Arpab, Uil Fpl contro la dislocazione uffici amministrativi

La Uil Fpl in rappresentanza degli interessi dei dipendenti dell’Arpab chiede alla Direzione dell’Arpab, di convocare le OOSS e non procedere alla dislocazione degli uffici amministrativi dalla sede centrale di via della Fisica 18 c a via della chimica n.103. Lo fa sapere in una nota Giuseppe Verrastro, della Uil Fpl Basilicata aggiungendo che “la dislocazione degli uffici amministrativi è stata assunta da parte del Direttore Generale dell’Arpab, in maniera unilaterale e senza alcuna informativa sindacale, pur essendone invece obbligato dall’art 27, commi 1e 5 della LR n.37/2015 di riforma dell’Arpab secondo cui “ con distinti regolamenti sono disciplinati: a) l’organizzazione, la strutturazione amministrativa e tecnica dell’agenzia” e che tali regolamenti “ sono adottati previo confronto con le organizzazioni sindacali (OO.SS.) del settore comparativamente più rappresentative a livello regionale”. Inoltre, secondo l’esponente sindacale “la dislocazione degli uffici amministrativi produce frammentazione, finanziamento di costi-impropri, e distonia organizzativa, contrariamente all’obbiettivo di unitarietà amministrativa di ogni direzione strategica, non essendo assicurata la presenza stabile del Direttore Generale dell’ARPAB, nonostante la LR n.37/2015 di riforma dell’Arpab all’art.21, comma 6, punto a) chiarisca come il Direttore debba provvedere “alla direzione, gestione, indirizzo e coordinamento della struttura amministrativa dell’Agenzia” né tantomeno quella del Direttore Amministrativo dell’ARPAB contrariamente a quanto disciplinato dalla LR n. 37/2015di riforma dell’ARPAB che all’art.23, comma 1, definisce che il direttore tecnico-scientifico e il direttore amministrativo “sovraintendono, limitatamente alle funzioni loro attribuite dal direttore generale e di cui hanno responsabilità diretta, allo svolgimento delle attività tecnico-scientifiche ed a quelle di gestione amministrativa dell’ARPAB”.
bas04 

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