Anche quest'anno, San Fele e le sue cascate partecipano alla Giornata Europea del Patrimonio che si terrà domenica prossima, 23 settembre. L’appuntamento è alle ore 9:30 in corso Umberto I° ,dove ci sarà il saluto degli amici dell’Associazione Volontaria Tutela e Valorizzazione delle Cascate, “Uuattenniere”. Lo fa sapere attraverso un comunicato stampa, la stessa associazione.
Inoltre, proprio nei gironi scorsi con delibera n° 913 del 10 settembre 2018, la Giunta Regionale di Basilicata ha approvato definitivamente il finanziamento di 450.000 euro per la ricostruzione del Mulino Bradano , attraverso il bando Basilicata Attrattiva , giusto riconoscimento di un luogo ormai tra i più visitati della Basilicata – è scritto nella nota – per offrire ai tanti visitatori l'accoglienza , i servizi e l'organizzazione che questo luogo richiede e determinare in questo modo condizioni di sviluppo e occupazione per il nostro territorio ,oltre che un 'offerta turistica -culturale per l'intera Basilicata.
Le cascate prendono il nome “ U uattenniere ”, la trasposizione dialettale di “Gualchiera”: macchina utilizzata in antichi opifici costruiti a ridosso delle cascate. Sfruttando la forza dell’acqua, una grande ruota azionata trasmetteva il movimento ad un cilindro orizzontale nel quale erano inserite, verticalmente, le aste dei folloni. Questi terminavano con pesanti magli ( o folloni) che, entrando e uscendo da una vasca ( dove sul fondo venivano posti tessuti), servivano a gualcare la lana; le proprietà feltranti del panno venivano così rese più compatte e meno ruvide. La Gualchiera di San Fele è rimasta in uso fino agli anni 40 del secolo scorso.