Bando resilienza e pregio ambientale, interrogazione di Rosa

Il consigliere regionale di Lb-Fdi: “Bando ‘Investimenti diretti ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali’, perchè i progetti non sono stati finanziati interamente?”. Presentata una interrogazione

&ldquo;Con la deliberazione di Giunta regionale n. 870 del 4 agosto 2017, &egrave; stato approvato il bando per gli &lsquo;Investimenti diretti ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali&rsquo; nell&rsquo;ambito del PSR Basilicata 2014/2020&rdquo;. A comunicarlo il presidente del gruppo consiliare di Laboratorio Basilicata &ndash; Fratelli d&rsquo;Italia, Gianni Rosa, che continua sottolineando: &ldquo;sono state presentate le domande, alcune sono state ritenute ammissibili e, a questo punto, iniziano i misteri. I contributi stanziati sono stati tagliati rispetto a quanto richiesto, ma non si comprendono i motivi&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Abbiamo presentato un&rsquo;interrogazione &ndash; annuncia Rosa – per chiedere al Presidente della Giunta i criteri seguiti per questi tagli. Noi, infatti, non ne vediamo il motivo. I progetti presentati &ndash; aggiunge – sono stati 22; le risorse del bando ammontano a &euro; 12.000.000,00. I progetti ritenuti ammissibili, a seguito della fase istruttoria, sono 13. Tutti i progetti avrebbero potuto essere finanziati. Invece, la Giunta regionale decide di ridurre i contributi. Ad esempio, il progetto che vede come capofila il Comune di Missanello (insieme ai Comuni di Santarcangelo e Roccanova), prevedeva una spesa pari ad euro 836.024,92 . La Regione finanzia solo 279.730,90 euro. Perch&eacute; &ndash; chiede Rosa – i progetti non sono stati finanziati interamente? La capienza del conto copriva tutti i progetti ammissibili. Quali criteri sono stati adottati per decidere il taglio? Non certo la qualit&agrave;, visto che il progetto che ha come capofila il Comune di Missanello si &egrave; classificato secondo, posizionandosi al secondo posto in graduatoria, con punteggio totale pari a 70, ed &egrave; quello che ha subito la maggiore riduzione di contributo ammesso, mettendo in tal modo a rischio l&rsquo;esecutivit&agrave; del progetto stesso&rdquo;.<br /><br />&ldquo;E&rsquo; evidente &ndash; sostiene l&rsquo;esponente di Fratelli d&rsquo;Italia &ndash; Alleanza nazionale – la sofferenza della Regione sulla programmazione comunitaria. Se il fondo poteva finanziare tutti i progetti a cosa serviranno gli avanzi? Probabilmente a coprire qualche buco. Non si tiene conto per&ograve; che questa ingiustificata, visto che il bando prevede che per i beneficiari pubblici l&rsquo;importo finanziabile &egrave; del 100&nbsp;per cento&nbsp;fino alla concorrenza di &euro; 1.800.000, decurtazione potrebbe compromettere la realizzazione dei progetti stessi. Sempre per tornare al progetto classificatosi secondo, parliamo di un taglio di oltre il 66 per cento&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ci viene il dubbio &ndash; conclude Rosa – che a pesare sia stato il colore delle Amministrazioni richiedenti. Aspettiamo risposte dal Governo&rdquo;.<br />

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