Crisi idrica, Polese: attacchi violenti e volgari a Pittella

Per il consigliere e segretario regionale del Pd “è stato superato il limite di guardia e si è raggiunto il punto di non ritorno”

&ldquo;Non se ne pu&ograve; pi&ugrave;. E&rsquo; stato superato il limite di guardia. La politica recuperi il senso di responsabilit&agrave; e di civilt&agrave;. Gli attacchi violenti e volgari ricevuti dal presidente della Regione Basilicata, segnano un punto di non ritorno&rdquo;.<br /><br />Lo dichiara il consigliere e segretario regionale del Partito democratico, Mario Polese.<br /><br />&ldquo;Il clima di odio e di farneticazione&nbsp; &ndash; prosegue Mario Polese – che viene cavalcato da chi pensa di utilizzare le menzogne e la denigrazione per fini elettorali e per avvantaggiare se stesso avvelena non solo il clima politico che dovrebbe, comunque, rimanere sempre nei confini del buon senso ma danneggia l&rsquo;intera comunit&agrave; e mette a rischio l&rsquo;incolumit&agrave; delle persone&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Utilizzare l&rsquo;emergenza idrica senza stare nel merito delle questioni &ndash; aggiunge Polese – attribuendo colpe a chi non ha responsabilit&agrave; dirette per bersagliare una intera classe dirigente e creare un allarme ingiustificato tra i cittadini &egrave; una follia. A chi giova? A nessuno, perch&eacute; &ndash; conclude il segretario regionale del Partito democratico – quando si strappa il rapporto di fiducia tra istituzioni e popolazione si rompe il senso della democrazia e della civilt&agrave;&rdquo;.<br />

    Condividi l'articolo su: