Con il documento viene richiesto l’impegno del presidente della Regione a stipulare i nuovi contratti con le nuove strutture autorizzate, implementando il programma nella prima variazione di bilancio
Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 16 voti favorevoli di Pd, Psi, Ri, Udc, Pdl-Fi, Gm, Lb-Fdi e Pp e 1 astensione del M5s) un ordine del giorno a firma di Mollica (Udc) sull’assistenza specialistica ambulatoriale.<br /><br />Con il documento si impegna il Presidente della Regione e la Giunta regionale a “procedere alla stipula dei nuovi contratti con le nuove strutture autorizzate, implementando il programma nella prima variazione di bilancio”.<br /><br />Il documento prende spunto da una delibera della Giunta regionale che ha determinato per l’anno 2018 i tetti di spesa per l’assistenza specialistica ambulatoriale, specificando che “con successivo provvedimento regionale, nell’ambito delle risorse aggiuntive da mettere a disposizione a valere sui fondi del bilancio”, avrebbe definito i valori economici per le strutture sanitarie al fine della stipula dei nuovi contratti.<br /><br />Con lo stesso documento si precisa, inoltre, che si è in attesa dei nuovi fabbisogni territoriali e le strutture sono state autorizzate e accreditate e sono in attesa di contratto.<br />