Il consigliere regionale del Psi: "L’importanza dell’impegno finanziario, oltre 11 milioni di euro garantiti dal Po Fesr rappresenta un utilizzo intelligente dei fondi europei e serve ad offrire alloggi in locazione permanente a canone agevolato”
“La riduzione del disagio abitativo attraverso un programma di ristrutturazione e riconversione del patrimonio pubblico oltre ad incrementare gli standard di qualità urbana ed edilizia serve soprattutto a rispondere ai bisogni specifici e sempre più diffusi di soggetti con fragilità sociali quali giovani coppie, anziani o famiglie monoparentali”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Antonio Bochicchio (Psi).<br /><br />“Attraverso l’avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti innovativi di contrasto al disagio abitativo la Regione Basilicata – prosegue – si pone proprio l’obbiettivo di contrastare la crescente emergenza abitativa e sociale che riguarda molte delle nostre comunità. Un plauso all’assessore Castelgrande che ha presentato questa mattina in Sala Verrastro il bando ai 9 comuni ad alta tensione abitativa interessati (Avigliano, Lavello, Melfi, Pignola, Rapolla, Tito, Venosa, Nova Siri e Policoro) e alle due Ater di Potenza e Matera”.<br /><br />“L’importanza dell’impegno finanziario, oltre 11 milioni di euro garantiti dal Po Fesr Basilicata – conclude l’esponente del Psi -, rappresenta un utilizzo intelligente dei fondi europei e serve ad offrire alloggi in locazione permanente a canone agevolato ma soprattutto a promuovere un nuovo modello socio/culturale fondato sugli aspetti più relazionali delle nostre comunità di cui sempre di più se ne avverte il bisogno”.<br /><br /><br /><br />