Il dirigente generale del Dipartimento Programmazione Elio Manti e i responsabili dei Fondi Fesr e Fse, Antonio Bernardo e Francesco Pesce, hanno risposto ai quesiti dei consiglieri sullo stato di attuazione del programmi comunitari 2007-2013 e 2014-2020
Il documento della Giunta regionale sulla chiusura al 31/3/2017 dei programmi regionali 2007-2013 finanziati con i fondi Fesr, Fse e Feasr e sullo stato di attuazione al 31/12/2016 dei programmi regionali 2014-2020 finanziati con i fondi comunitari (Fesr, Fse e Feasr) è stato illustrato oggi nella riunione congiunta della seconda, della terza e della quarta Commissione (presiedute rispettivamente da Giannino Romaniello, Vincenzo Robortella e Luigi Bradascio) dal dirigente generale del Dipartimento Programmazione Elio Manti e dai responsabili dei Fondi Fesr e Fse, Antonio Bernardo e Francesco Pesce, che hanno risposto alle domande e alle osservazioni del presidente Romaniello e dei consiglieri Napoli, Perrino, Lacorazza e Leggieri.<br /><br />“Siamo molto soddisfatti del lavoro fin qui fatto – ha detto Elio Manti, dirigente generale del Dipartimento Programmazione e Finanze – e abbiamo ricevuto interessanti sollecitazioni dai consiglieri che ci impongono una riflessione ancora più accurata rispetto alla attività che facciamo normalmente. La collaborazione tra le strutture tecniche e il Consiglio regionale anche nelle Commissioni caratterizza la qualità dell’amministrazione regionale. Aspettiamo ora cosa ci dirà la Commissione europea che si è sempre espressa in maniera positiva rispetto alla attività della regione Basilicata. Stiamo facendo il massimo, cercando di spingere sugli interventi perché arrivino alle persone, ai cittadini che sono i veri destinatari di questi interventi. Speriamo che in poco tempo si possano raccogliere ancora di più i frutti che ci pare che in questi mesi e nell’anno scorso abbiamo raccolto”.<br /><br />Anche Antonio Bernardo, dirigente dell’Autorità di gestione dei programmi operativi Fesr Basilicata, ha espresso “soddisfazione per aver dimostrato che la programmazione 2007/2013 si è chiusa con l’utilizzo pieno delle risorse e con un surplus di spesa che ci porta al 110 per cento. Siamo ottimisti rispetto al fatto che le procedure attivate sinora sulla programmazione Fesr 2014/2020 e quelle che si stanno redigendo dovrebbero consegnarci il perseguimento degli obiettivi entro la fine del 2018 che è la prima scadenza utile per misurare effettivamente l’efficacia della programmazione”. “Per quanto riguarda il 2007/2013 – gli ha fatto eco Francesco Pesce, dirigente dell’Autorità di gestione Fse – abbiamo raggiunto una buona performance con il 100,97 per cento degli obiettivi. Essendo un programma sul sociale le questioni si evolvono e possono anche ritornare. Ci siamo avviati con i programmi 2014/2020. Il contesto normativo è pragmatico e ci impone di realizzare alcuni elementi. Siamo arrivati ad un impegno di oltre 60 milioni di euro con una spesa di 6 milioni operativa”.<br /><br />Il Programma operativo Fesr Basilicata 2007/2013 si è concluso garantendo il pieno utilizzo (100%) delle risorse finanziarie a disposizione, assicurando anche un overspending che ha consentito di certificare l’avanzamento finanziario al 110% della dotazione.<br />I fondi totali del Po Fesr suddiviso in otto Assi (accessibilità, società della conoscenza, competitività produttiva, valorizzazione dei beni culturali e naturali, sistemi urbani, inclusione sociale, energia e sviluppo sostenibile, governance e assistenza tecnica), ammontano a 601.749.098,98 euro. Le spese ammissibili certificate sostenute dai beneficiari sono pari a 661.282.524,39 euro. Per il Programma operativo Fesr 2014-2020, su una dotazione complessiva di circa 826 milioni di euro, sono state attivate 241 procedure per un importo di circa 255,5 milioni di euro.<br /><br />Il Po Fse Basilicata 2007-2013 conclude la sua attuazione con 8.001 progetti finanziati e certificati alla Commissione Europea, che hanno coinvolto105.109 destinatari complessivamente avviati. Sono state avviate 48.979 donne (46,69%) e 46.184 giovani fra i 14 e i 24 anni (43,93%). Le spese totali ammissibili al 31.12.2015 e certificate con l’ultima domanda di pagamento sono state pari a 325.478.295,00 euro rispetto ad un programma totale pari a 322.365.588,00 con una capacità di certificazione pari al 100,97%. Per quanto riguarda gli assi prioritari del Po Fse, l’Asse IV (capitale umano) presenta il maggior numero di progetti certificati (3.098) seguito dall’Asse II (occupabilità) con 2.446 progetti e dall’Asse I (adattabilità) con 995 progetti. Il Po Fse Basilicata 2014-2020, a fronte di una dotazione complessiva di circa 289 milioni di euro, ha fatto registrare impegni per circa 62,3 milioni di euro e pagamenti per circa 8 milioni di euro, con 1.097 operazioni selezionate.<br /><br />Con il Programma di sviluppo regionale Feasr Basilicata 2007-2013 sono stati erogati 605.578,99 euro con utilizzo delle risorse finanziarie rispetto alla disponibilità totale del programma pari al 101,2 per cento. Per il Programma Feasr 2014/2020, con una dotazione complessiva di circa 680 milioni di euro, sono state messe a bando finora risorse pari a 285 milioni di euro, dei quali sono stati impegnati circa 108,9 milioni di euro per le domande finanziate.<br /><br />Presenti ai lavori oltre ai presidenti Romaniello (Gm), Robortella (Pd) e Bradascio (Pp) i consiglieri Mario Polese, Vito Giuzio, Vito Santarsiero, Piero Lacorazza e Achille Spada (Pd), Aurelio Pace (Gm), Gianni Rosa (Lb-Fdi), Michele Napoli e Paolo Castelluccio (Pdl-Fi), Gianni Perrino e Gianni Leggieri (M5s).