Parere favorevole su due provvedimenti della Giunta per sostenere l’integrazione dei disabili, che passano ora all’esame della seconda Commissione. Prevista la ripartizione di circa 4,7 milioni di euro ai 9 ambiti territoriali per il triennio 2017/2019
Da un lato ci sono i finanziamenti previsti dal “Programma triennale straordinario di interventi, servizi e prestazioni volti a sostenere l’integrazione scolastica, sociale e lavorativa e l’autonomia personale dei disabili” varato a suo tempo dalla Regione. Dall’altro i finanziamenti statali del fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare e del fondo nazionale per la non autosufficienza. Con due distinti provvedimenti, la Giunta regionale ha deciso il riparto di queste risorse, destinandole a progetti sperimentali “in materia di vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità” e per il “dopo di noi”. Complessivamente nel triennio 2017/2019 vengono ripartiti fra i 9 ambiti territoriali delle politiche sociali circa 4,7 milioni di euro.<br /><br />La quarta Commissione permanente (Politica sociale) presieduta da Vito Giuzio (Pd) ha espresso oggi parere favorevole a maggioranza sui due provvedimenti, che passano ora all’esame della seconda Commissione. Favorevoli il presidente Giuzio e i consiglieri Miranda Castelgrande, Lacorazza e Soranno; astenuti Napoli e Romaniello.<br /><br />La parte più consistente del finanziamento disponibile (3,08 milioni di euro, di cui 1,8 milioni di euro dal programma straordinario della Regione e 1,28 milioni di euro dalla legge n. 112/2016) riguarda l’estensione dei programmi sperimentali di residenzialità “dopo di noi”: i tre ambiti dove questi programmi erano già stati finanziati dal fondo nazionale per la non autosufficienza riceveranno un’integrazione (a Potenza 245 mila euro che si aggiungono a 1,07 milioni di euro già assegnati; nel “Vulture – Alto Bradano” 264 mila euro che si aggiungono agli 854 mila euro già assegnati; nel “Lagonegrese – Pollino” 245 mila euro che si aggiungono ai 315 mila euro già assegnati); agli altri sei ambiti socio – territoriali le somme disponibili vengono ripartite nel modo seguente: “Alto Basento” (376 mila euro), “Marmo Platano – Melandro” (360 mila euro), “Val d’Agri” (354 mila euro), “Bradanica – Medio Basento” (395 mila euro), “Metapontino – Collina Materana” (443 mila euro), Matera (398 mila euro).<br /><br />Per quanto riguarda invece i finanziamenti in materia di “vita indipendente”, ai finanziamenti già assegnati in precedenza al “Vulture – Alto Bradano” ed alla città di Potenza (80 mila euro di fondi statali e 20 mila euro di fondi regionali per ognuno dei due ambiti), si aggiunge un finanziamento di 1,68 milioni di euro: previsto in questo caso uno stanziamento di 80 mila euro all’anno per tre anni agli altri 7 ambiti territoriali (“Alto Basento”, “Lagonegrese – Pollino”, “Marmo Platano – Melandro”, “Val d’Agri”, “Bradanica – Medio Basento”, “Metapontino – Collina Materana” e Matera).<br /><br />Prima del voto i due provvedimenti sono stati illustrati alla Commissione da Antonio Di Gennaro del Dipartimento Politiche della Persona, il quale ha spiegato che si è attesa la disponibilità dei fondi statali per le annualità 2016 e 2017 per definire una programmazione unica triennale e trasferire almeno una parte delle risorse al più presto possibile, per dare così modo agli ambiti territoriali di progettare ed affidare i relativi servizi. Per ragioni contabili l’erogazione dei fondi va effettuata entro il 7 dicembre. Rispondendo a una domanda di Lacorazza, Di Gennaro ha inoltre spiegato che i due provvedimenti sono stati condivisi con l’Osservatorio per la disabilità dopo l’approvazione da parte della Giunta. Critiche sono state espresse da Romaniello e Napoli, che hanno evidenziato come la Giunta avrebbe potuto programmare per tempo almeno le risorse del 2016, disponibili da diversi mesi.<br /><br />Oltre al presidente della Commissione Giuzio (Pd) hanno partecipato ai lavori i consiglieri Lacorazza e Miranda Castelgrande (Pd), Napoli (Pdl-Fi), Bochicchio (Psi), Soranno (Pp) e Romaniello (Gm).