“Disabilmentestate”, Giuliano: l’inclusione è cultura

Il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza ha partecipato al progetto organizzato dall'Anfaas tenutosi presso il circolo velico di Policoro

Il Garante regionale dell&rsquo;infanzia e dell&rsquo;adolescenza, Vincenzo Giuliano, intervenendo alla conferenza stampa finale dell&#39;iniziativa &lsquo;Disabilmentestate&rsquo; organizzata dall&#39;Anfaas (Associazione di famiglie di persone con disabilit&agrave; intellettiva o relazionale), ha posto l&rsquo;accento sul fatto che &ldquo;L&#39;inclusione deve diventare un metodo culturale per le amministrazioni e le comunit&agrave;, censendo la disabilita in et&agrave; prescolare per poter attivare i programmi di riabilitazione precoce&rdquo;.<br /><br />Giuliano si &egrave; soffermato sulla valenza di tale progetto &ldquo;che si &egrave; svolto presso il circolo velico di Policoro ed ha offerto a 30 ragazzi ed adulti disabili e normodotati,&nbsp; percorsi di psicomotricit&agrave; e logopedici, attivit&agrave; ludiche, canoa, ippoterapia, uscite in barca a vela, avvalendosi di uno staff di psicomotricisti, logopedisti, operatori sociosanitari,&nbsp; educatori, animatori e volontari&rdquo;.<br /><br />Concludendo il Garante ha affermato che &ldquo;le politiche sociali sono prioritarie per la nostra regione e far vivere questi momenti di socializzazione&nbsp; pu&ograve; contribuire a favorire l&rsquo;autonomia e&nbsp; l&rsquo;integrazione dei ragazzi disabili,&nbsp; grazie alla presenza anche dei ragazzi normodotati che prendono parte al progetto&rdquo;.<br />

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