Inaugurata a Potenza la mostra-documentario su Emanuele Gianturco

Si è tenuta lunedì scorso a Potenza, presso l’Archivio di Stato, l’inaugurazione della mostra documentario “Un uomo dalle molte anime. Emanuele Gianturco: opere, manoscritti, documenti d’archivio”. Una iniziativa – si legge in una nota stampa degli organizzatori – inserita nell’ambito del programma delle manifestazioni promosse dalla Fondazione Gianturco, organizzata in collaborazione con l’Archivio di Stato di Potenza, in occasione del 160° anniversario della nascita e dei 110 anni dalla morte dell’illustre giurista e politico lucano.
La mostra, preceduta da una conferenza di presentazione del progetto ripercorre la vita di Emanuele Gianturco mettendone in luce le “diverse anime”: quella del giurista, del musicista e dell’uomo di governo. Nel suo intervento, la direttrice dell’Archivio di Stato di Potenza, Valeria Verrastro, ha sottolineato come “nella mostra siano esposti per la prima volta documenti dell’Archivio di Stato di Potenza relativi alla vita e alla carriera politica di Gianturco. Per il sindaco di Avigliano, Vito Summa, “occorre riscoprire e far conoscere ai giovani un periodo storico ricco di personaggi importanti della storia del nostro paese mettendo in luce tanti elementi poco noti dell’attività di Gianturco come il suo talento musicale, la sua attività giuridica rivolta al fianco di contadinie la difesa di centinaia di migranti, tra cui molti lucani, morti in un piroscafo affondato nello stretto di Gibilterra”. Il direttore della Fondazione Gianturco, Franco Sabia, ha esortato ad “aprire una discussione regionale su un percorso moderno per costruire un itinerario che riguarda tutto il Mezzogiorno”.
La fondazione – prosegue il comunicato – ha in cantiere tanti progettiper il 2018: la pubblicazione della seconda parte degli Atti del Convegno del 2007, la diffusione di una cultura giuridica tra i giovani, coinvolgendo l’Unibas, l’Università di Pisa, l’Ufficio Scolastico Regionale ed alcuni Istituti superiori attraverso una Summer School residenziale rivolta a 20 ragazzi del penultimo anno dei licei che darà vita alla pubblicazione “I Quaderni gianturchiani”.
Il presidente della Fondazione, Giampaolo D’Andrea, ha tratteggiato infine “la grande personalità di Gianturco, che emergeva come protagonista della cronaca nazionale anche nei più importanti giornali del tempo”.

Bas 05

    Condividi l'articolo su: