Acque reflue, Robortella: urgente approvare nuova disciplina

Per il presidente della terza Commissione consiliare il disegno di legge “assume una particolare importanza in materia di tutela ambientale perché va a colmare un vuoto normativo, disciplinando le fasi di ristrutturazione e adeguamento degli impianti”

&ldquo;Nel corso dei lavori della terza Commissione odierna si &egrave; discusso di un importante provvedimento in merito all&rsquo;approvazione dei progetti degli impianti di trattamento delle acque reflue urbane. Questo atto assume una particolare importanza in materia di tutela ambientale perch&eacute; va a colmare un vuoto normativo, disciplinando nei dettagli i rilasci di autorizzazione provvisoria di questi impianti&rdquo;.<br /><br />Questo il commento del presidente della terza Commissione consiliare, Vincenzo Robortella, al termine dei lavori dell&rsquo;organismo consiliare.<br /><br />&ldquo;Questo disegno di legge &ndash; prosegue Robortella &ndash; tiene in considerazione quanto previsto all&rsquo;interno dello Sblocca Italia, che attesta alle Regioni la potest&agrave; in materia non solo di autorizzazioni ma, soprattutto, nello svolgimento di interventi sugli impianti e sulle infrastrutture connesse, alla luce delle normative europee. Nello specifico, parliamo in questo caso di disciplinare anche la fase degli interventi di miglioramento funzionale di queste strutture, con l&rsquo;obiettivo dichiarato di migliorare la tutela della qualit&agrave; ambientale&rdquo;.<br /><br />&ldquo;A scanso di equivoci &ndash; dice il presidente dell&rsquo;organismo consiliare &ndash; non parliamo di una misura correttiva ma di riempimento di un vuoto normativo in cui potevano annidarsi situazioni critiche, che saranno evitate proprio con l&rsquo;approvazione di questo disegno di legge. Un adeguamento tecnico-giuridico tanto pi&ugrave; urgente e necessario perch&eacute; mira a semplificare l&rsquo;iter procedurale in fase di ristrutturazione o di adeguamento degli impianti di trattamento di acque reflue urbane, per arrivare a una migliore vivibilit&agrave; dal punto di vista ambientale&rdquo;.<br /><br />

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