Il presidente del Gruppo di minoranza al Comune di San Mauro Forte Antonio Santochico rende noto di aver ottenuto dal Comune il dettaglio dei costi sostenuti per l’esecuzione del servizio Rsu, che si riversano interamente sulla Tari e quindi rappresentano – spiega Santochico in una nota – la tariffa per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti nella nostra comunità.
"Riteniamo opportuno rendere pubblico – dichiara lo stesso in una nota – per una corretta informazione , quali sono le voci che incidono sul servizio e che i cittadini pagano". Santochico evidenzia che ai costi strettamente riferiti al servizio, (gestione servizio rifiuti, costo personale ufficio tributi, utenze e costi di riscossione) sono sommati tre voci di costo che a nostro parere – sottolinea Santochico – per motivazioni diverse , non dovrebbero essere allocati nei costi da far pagare ai cittadini.
"Per il costo dell'elettricità del centro raccolta (ex carcere) la spesa è di 2.547,04 euro Scusate, i costi di energia elettrica non sono costi a carico dell’impresa gestrice del servizio? Perché paga il Comune ed alla fine i sanmauresi?
Gli interessi passivi per la discarica ammontano a per 9.059,10 euro. Questo costo, scaturisce da un mutuo di euro 220.000 che il Comune ha dovuto contrarre per la chiusura della discarica. Tale costo non doveva essere presente se durante l’ amministrazione Diluca 2004-2009 si fosse proceduto all’accantonamento delle risorse utili allo scopo, come previsto dalla legge in materia. Questi interessi passivi non scaturiscono dalla gestione del servizio, perché vengono scaricati su tutti i cittadini? Ci chiediamo …. non è che per caso si potrebbe configurare come danno erariale?
Per il decreto ingiuntivo Ageco la somma è di 39.000 euro. Questo costo, imputabile ad oneri non corrisposti durante l'amministrazione Diluca 2004 – 2010 alla ditta che gestiva la raccolta dei rifiuti e la discarica, e che il Comune è stato condannato a riconoscere, a nostro parere va trattato come debito fuori bilancio e quindi non deve essere inserito nel calcolo della Tari.La somma di dette voci ammonta ad €. 50.606,14, cioè circa il 22% della Tari.
I cittadini di San Mauro Forte,a nostro avviso, stanno pagando il 22% in più sulle bollette del 2017.
Chiediamo al sindaco – conclude Satochico – che vengano restituiti ai cittadini 50.606,14 euro".
