Il 25 e il 26 marzo prossimi si rinnova l’appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, un’occasione unica per scoprire l’immenso patrimonio culturale del nostro Paese e luoghi solitamente chiusi al pubblico.
Quest’anno la Delegazione FAI di Potenza aprirà̀ le porte a 10 beni in 7 comuni, mostrando, nella scelta dei luoghi per queste giornate, una coesione con la missione del Fondo Ambiente Italiano, presente dal 1975, ovvero la promozione in concreto di una cultura di rispetto della natura, dell'arte, della storia e delle tradizioni d’Italia e la tutela di un patrimonio che è parte fondamentale delle nostre radici e della nostra identità.
A Potenza le giornate verranno inaugurate il giorno 25 alle ore 11, presso il piazzale antistante la Caserma Lucania, dal Generale dell’Arma dei Carabinieri Legione Basilicata, Alfonso Di Palma, e dal Sindaco di Potenza Dario De Luca, che illustreranno gli interventi che si stanno realizzando all’interno della Caserma, oggi sede del Comando Regionale dell’Arma dei Carabinieri, per restituire alla cittadinanza lo storico edificio in tutto il suo splendore, e il nuovo piano di sviluppo urbano che interesserà il rione Santa Maria, con l’intento di far “rinascere” l’antico quartiere. Le visite guidate, a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’ I.I.S. Da Vinci, si terranno presso la Caserma Lucania e la Chiesa di Santa Maria del Sepolcro.
Rionero in Vulture – con la collaborazione degli apprendisti ciceroni del Liceo Classico – aprirà le porte del Carcere Borbonico, restituito recentemente alla comunità, dopo la chiusura per interventi di restauro, e il Palazzo Fortunato.
Ad Armento sarà possibile visitare l’antica Chiesa di San Vitale e il Borgo antico di Guardia Perticara si animerà grazie alle visite guidate a Palazzo Montano e a diverse iniziative in collaborazione con le associazioni del posto. A Lagonegro si andrà alla scoperta della Chiesa della Candelora e a Maratea della Chiesa di Santa Maria Maggiore e di quella di San Vito. San Chirico Raparo ci mostrerà una testimonianza possente del monachesimo italo-greco nel Mezzogiorno, l'Abbazia di Sant'Angelo al Monte Raparo.
Questi tesori di arte e storia si andranno ad unire agli oltre mille luoghi che verranno aperti durante le Giornate FAI di Primavera in 400 località d’Italia, grazie all’impegno di 7.500 volontari e 35mila Apprendisti Ciceroni: tesori spesso sconosciuti, a volte inaccessibili ed eccezionalmente visitabili in questo weekend con un contributo facoltativo.
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