Targa agli atleti lucani para-archery Tempone e Miglionico

La consegna questa mattina da parte del consigliere Pace e dal garante dell’infanzia Giuliano durante una cerimonia

Roberta Tempone e Francesco Miglionico protagonisti lucani dei campionati italiani indoor para-archery di tiro con l&rsquo;arco a Suzzarra, in Lombardia, sono stati ricevuti questa mattina dal consigliere regionale del gruppo misto, Aurelio Pace, e dal garante dell&rsquo;&rsquo;infanzia della Regione Basilicata, Vincenzo Giuliano.<br /><br />Una cerimonia di premiazione con la consegna di due targhe agli atleti che &egrave; diventata l&rsquo;occasione per ribadire l&rsquo;importanza dello sport quale momento di crescita personale e opportunit&agrave; di confronto. &ldquo;Una possibilit&agrave; vera all&#39;educazione e alla cittadinanza – come ribadito dal Garante dell&rsquo;infanzia e dal consigliere Pace. I lusinghieri risultati conseguiti nelle gare e la presenza di tante persone accanto a voi in questo momento dimostrano che l&rsquo;attivit&agrave; sportiva &egrave; un eccezionale strumento di inclusione nel contesto sociale. Il vostro successo &egrave; il modo pi&ugrave; efficace per capire che lo sport diventa una palestra dove apprendere il rispetto di s&eacute; e degli altri, la lealt&agrave;, l&#39;accettazione della sconfitta e della sana competitivit&agrave;&rdquo;.<br /><br />Una manifestazione che si &egrave; arricchita di ancor pi&ugrave; valore perch&eacute; accanto agli atleti vi erano i rappresentanti di diverse Associazioni impegnate quotidianamente a far comprendere come lo sport sia un elemento fondamentale nella vita di tutte le persone, il mezzo che permette di sperimentare a pieno i valori pi&ugrave; profondi e significativi dell&rsquo;esistenza.<br /><br />Prima della consegna delle targhe ai due atleti visibilmente commossi, un ringraziamento da parte del consigliere Aurelio Pace alle famiglie, sempre in prima fila. &ldquo;Padri e madri &ndash; ha sottolineato – pronti a sostenere i figli nelle attivit&agrave; sportive, a vivere i loro successi e le loro sconfitte, a sostenere e ad entusiasmare. A loro va il ringraziamento di tutti noi per come sanno essere presenti, per come sanno trasmettere il sentimento del coraggio, per come sanno misurarsi con le piccole e grandi questioni con cui i diversamente abili ogni giorno si scontrano&rdquo;.<br /><br />Semplici e chiare le richieste dei due atleti alle Istituzioni: &ldquo;Noi ci mettiamo tutto l&rsquo;impegno, la determinazione e l&rsquo;entusiasmo, a voi il compito di offrirci strutture e risorse per poter ottenere risultati sempre pi&ugrave; lusinghieri&rdquo;.<br /><br />

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