Registro tumori, audizione in quarta Commissione

Sulle due proposte di legge all’esame dell’organismo ascoltato Rocco Galasso dell’Irccs – Crob di Rionero

La quarta Commissione presieduta da Luigi Bradascio (Pp) ha ascoltato ieri sera Rocco Galasso, direttore della struttura complessa di epidemiologia clinica, biostatistica e registro tumori dell&rsquo;Irccs &ndash; Crob di Rionero in Vulture, sullo stato di attuazione del progetto del registro tumori in Basilicata e sulle due proposte di legge presentate sull&rsquo;argomento, una di iniziativa popolare e l&rsquo;altra del consigliere regionale del Pdl-Fi Michele Napoli.<br /><br />La proposta di legge di iniziativa popolare, presentata il 29 ottobre 2014 e corredata da 2195 firme, si pone l&rsquo;obiettivo di monitorare correttamente il fenomeno che costituisce una delle principali fonti di preoccupazione sul piano sanitario e per la tutela dei cittadini in senso lato partendo dal fatto che la nostra regione&nbsp; risulta essere interessata da rilevanti attivit&agrave; industriali come ad esempio quelle che riguardano gli idrocarburi.<br /><br />La proposta di legge presentata da Michele Napoli, composta di 16 articoli, oltre ad indicare le finalit&agrave; del registro, individua l&rsquo;organizzazione e la gestione dell&rsquo;importante strumento da allocare presso l&rsquo;ufficio di epidemiologia del Servizio sanitario regionale collegato alle unit&agrave; funzionali dell&rsquo;Irccs – Crob di Rionero, delle aziende ospedaliere di Matera e di Potenza, dell&rsquo;Asm e dell&rsquo;Asp per avere un quadro completo e aggiornato dei dati; prevede tra l&rsquo;altro l&rsquo;istituzione del comitato tecnico-scientifico, un coordinamento delle attivit&agrave;, rapporti di cooperazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta oltre che con le associazioni di volontariato, l&rsquo;istituzione del registro dei referti dei servizi di anatomia patologica, un monitoraggio e azioni di valutazione.<br /><br />&ldquo;Le due proposte di legge all&rsquo;esame della Commissione &ndash; ha detto Galasso &ndash; non hanno motivo di essere in quanto un registro tumori &egrave; stato gi&agrave; istituito, esiste e produce dati ed ora sar&agrave; istituito un registro unico nazionale. Relativamente al comitato tecnico scientifico il registro tumori di Basilicata, essendo parte dell&rsquo;Irccs – Crob &egrave; soggetto al consiglio di indirizzo e verifica previsto per gli Istituti di ricerca ed all&rsquo;Advisory Board previsto per l&rsquo;accreditamento Oeci che sono di fatto comitati tecnici scientifici&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Il registro tumori della Basilicata &ndash; ha continuato &ndash;&egrave; stato istituito con una delibera della Giunta regionale del 2000. Nel 2011 con una legge regionale sono stati istituiti i registri di rilevante interesse sanitario e di particolare complessit&agrave;. Nel &lsquo;Piano regionale integrato della salute e dei servizi alla persona e alla comunit&agrave;&rsquo; varato nel 2012, nel capitolo riguardante gli strumenti informativi ai fini della salute, &egrave; stato definito il registro tumori come uno degli strumenti informativi per il fine salute ed &egrave; stata confermata l&rsquo;assegnazione del registro tumori all&rsquo;Irccs Crob di Rionero in Vulture. Sempre nel 2012 un decreto poi convertito in legge nel parlare di sanit&agrave; digitale ha previsto l&rsquo;adozione di un decreto del presidente del Consiglio dei ministri per istituire i sistemi di sorveglianza, fra cui sono compresi i registri tumori, e i registri di mortalit&agrave;.&nbsp;<br /><br />Tale decreto che istituisce il registro tumori nazionale dovrebbe essere firmato a breve. Dunque &ndash; ha detto Galasso – con l&rsquo;istituzione del il registro tumori unico nazionale oggi la normativa nazionale ha cambiato lo scenario, identificando nell&rsquo;Istituto superiore di sanit&agrave; l&rsquo;ente di livello nazionale presso cui &egrave; istituito e demandando alle Regioni l&rsquo;individuazione del centro di riferimento regionale che garantisce la gestione amministrativa, tecnica ed informatica ed &egrave; titolare del trattamento dei dati. La presenza di un registro tumori all&rsquo;interno di un Irccs oncologico fa parte dei criteri ministeriali&nbsp; per il riconoscimento e per la riconferma di un Irccs e anche per l&rsquo;accreditamento all&rsquo;eccellenza Oeci che ha riconosciuto il Crob come Clinical Cancer Center ed ha fra i propri criteri la presenza all&rsquo;interno dell&rsquo;Istituto&nbsp; di un registro tumori. Per motivi tecnici la periodicit&agrave; con cui possono essere forniti i dati di incidenza pu&ograve; essere solo annuale in quanto la principale informazione che solo un registro tumori pu&ograve; dare &egrave; l&rsquo;incidenza ovvero il numero dei nuovi casi di tumore rapportato alla popolazione che viene fornita dall&rsquo;Istat su base annuale&rdquo;.<br /><br />Hanno preso parte ai lavori, oltre al presidente Luigi Bradascio (Pp), i consiglieri Giannino Romaniello e Aurelio Pace (Gm), Mario Polese e Achille Spada (Pd), Michele Napoli (Pdl-Fi) e Gianni Perrino (M5s).<br /><br />L.C.<br />

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