Per il presidente del Consiglio regionale ora bisogna “lavorare per implementare nuove strutture ricettive”
“Sostenere e implementare i dati positivi generati dal turismo è cosa buona e significa generare investimenti necessari per la crescita complessiva del territorio”. È quanto dichiara il presidente del Consiglio regionale Francesco Mollica nel commentare l’approvazione da parte della Giunta regionale dell’avviso pubblico sulla “Ricettività di qualità”, che prevede incentivi pari a 12,4 milioni per il potenziamento e il miglioramento dell’offerta turistica ricettiva. “Il turismo – afferma Mollica – può realmente essere un settore importante per lo sviluppo e la crescita della Basilicata. Intorno a questo motore economico deve continuare a ruotare la nostra azione politica per il rilancio del territorio, soprattutto perché non possiamo correre il rischio che i giovani si scoraggino, non vedano la possibilità di realizzarsi, di avere un’occupazione e una vita degna nel loro paese di origine”.<br /><br />“Dal 2008 ad oggi – continua il presidente del Consiglio regionale – il settore del turismo in Basilicata non ha mai visto scendere con un segno negativo il Pil neanche nei momenti più bui della crisi economica. I dati, con un +1,8% nel solo anno passato, sono la prova di come questo settore rappresenti la terza gamba sulla quale la nostra regione viaggia velocemente con un peso significativo nell’economia, generando maggiori e più veloci opportunità di lavoro rispetto ad altri settori industriali considerati anch’essi prioritari”.<br /><br />“Intorno a questa logica – sostiene Mollica – bisogna pensare ad implementare nuove strutture ricettive lì dove quei territori con forti peculiarità archeologiche e culturali possano trovare una risposta. Oggi l’industria del turismo, forte leva di sviluppo dell’economia del territorio e delle sue imprese, può essere trainata soprattutto dal settore dei servizi se la capacità di piccole e medie imprese acquista più dinamicità organizzativa, orientamento all’innovazione, capacità di aprirsi ai mercati esteri con ricorso alle high skills, ma soprattutto valorizzando quello che può essere considerato capitale turistico. In secondo luogo è necessario eliminare la burocrazia, elemento che oggi rappresenta un costo per l’imprenditoria”.<br /><br />A parere di Mollica “l’azione politica deve continuare su questa linea continuando a mettere in campo azioni per vincere le sfide della globalizzazione che coinvolgono gli asset produttivi principali (agricoli, industriali, turistici). L’approvazione del bando costituisce un tassello ulteriore per accelerare il Masterplan, con il completamento del quadro delle infrastrutture che la Basilicata deve assolutamente realizzare nei prossimi anni per poter assolvere al ruolo strategico di crocevia in un Sud che si apre al Mediterraneo e intende fino in fondo valorizzare il proprio rapporto con l’Europa. Si tratta di obiettivi ambiziosi su cui bisogna impegnarsi – conclude Mollica – per una misura significativa, che sono certo produrrà risultati significativi e spero contribuisca a far crescere una aspettativa positiva sul futuro”.