Il consigliere comunale del Pd, Gianluca Meccariello interviene – con una nota diffusa dall'ufficio stampa del comune di Potenza – in merito all'Investimento territoriale integrato:
"Con il documento #lacittàprimaditutto, Fronte Democratico ha cercato di mettere in campo una visione di futuro per Potenza che rispondesse innanzitutto alle esigenze dei cittadini, in particolare dei più deboli.
Riteniamo che ancora una volta però, si arrivi ad un appuntamento fondamentale, come l’approvazione dell’ITI (l'investimento territoriale integrato), tardi e senza la giusta condivisione.
La Giunta regionale ha rinviato per la seconda volta, ormai slitterà a settembre, l'approvazione dell'ITI in favore di Potenza. Parliamo di 46 milioni di euro destinati al capoluogo di Regione, decisivi sia per rilanciare il settore economico e sociale sia per riqualificare alcune zone che attendono un restyling da troppo tempo.
La causa principale di questo ulteriore ritardo, è da ricercare nelle contraddizioni politiche che la nostra città vive ormai da più di tre anni.
Non si può più aspettare: è arrivato il momento di allargare il confronto su quello che Potenza sarà nei prossimi anni alle associazioni e a tutti i cittadini pronti a dare una mano con la forza delle idee. L'ulteriore differimento può rappresentare ancora un'opportunità, anche se il mese di agosto corre il rischio di essere bruciato dall’assenza di tanti potentini, solo se i contrasti all'interno del Consiglio comunale lasceranno il posto al dialogo sulle cose concrete.
È fondamentale arrivare alla data di approvazione dell'ITI con una visione chiara di quello che ci aspetta. L'attenzione al sociale, il rilancio delle attivita’ produttive e dei luoghi simbolo devono costituire le priorità sui cui basare l'azione amministrativa. Bisogna essere capaci, anche attraverso strumenti come i bandi regionali con riserva sul capoluogo, di indirizzare le scelte che si faranno a sostegno del mondo economico per favorire opportunità di lavoro soprattutto per i giovani. Bisogna immaginare concorsi di idee per progettare un nuovo volto per la città. Sarebbe fantastico vedere una gara di idee sulla riqualificazione della Villa del Prefetto o della Torre Guevara, così come hanno fatto altrove, così come succede nelle città normali.
Sono temi che abbiamo posto nel Partito Democratico e chiediamo che siano affrontati anche nel gruppo consiliare del PD la prossima settimana. Riteniamo sia determinante costruire l’agenda estiva del nostro impegno sulla costruzione delle scelte da fare in vista dell’approvazione di settembre".
Bas 05