Cultura, gli ordini del giorno approvati in Aula

I documenti su patrimonio artistico e culturale e Conservatori varati dall’Assemblea in sede di votazione del collegato alla legge di stabilità regionale 2016

Approvato alla unanimit&agrave; (con 15 voti favorevoli di Pp, Pd, Psi, M5s, Udc&nbsp; e Romaniello del Gruppo misto) un ordine del giorno presentato da Leggieri (M5s) con il quale si impegna la Giunta, nell&rsquo;ambito delle proprie competenze ed al fine di meglio valorizzare il patrimonio artistico e culturale regionale, ad effettuare la mappatura di tutti i siti storici presenti sul territorio regionale con una catalogazione per tipologia e condizioni di utilizzo, al fine di individuare eventuali interventi di recupero volti a migliorare la fruibilit&agrave; anche attraverso la pubblicazione dell&rsquo;elenco stesso.<br /><br />Alla unanimit&agrave; (con 15 voti favorevoli Pp, Pd, Ri, Psi, M5s, Udc&nbsp; e Romaniello del Gruppo misto) approvato anche un ordine del giorno presentato Miranda Castelgrande e Cifarelli (Pd) con il quale si impegna la Giunta a porre in essere ogni utile azione nei confronti del Miur affinch&eacute; venga recepito quanto deliberato nella conferenza nazionale dei Conservatori statali e non statali e si giunga al pi&ugrave; presto alla definitiva attuazione del processo di riforma avviato con la legge 508/99 con conseguente sblocco delle vitali risorse economiche di cui tali strutture necessitano per il prosieguo delle attivit&agrave; formative.<br /><br />Nel corso della conferenza nazionale&nbsp; &egrave; stata approvata una mozione da cui si evince una fortissima preoccupazione dei 54 Conservatori di musica statali e dei 19 non statali per la situazione di stallo in cui versa la riforma del sistema dell&rsquo;alta formazione musicale. Oltre 50.000 studenti, 6000 docenti e 1500 unit&agrave; di personale amministrativo ed ausiliario &ndash; si legge nell&rsquo;odg -&nbsp;&nbsp; necessitano di una regolamentazione piena, efficiente e funzionante ed i conservatori musicali lucani&nbsp; stanno dando prova di grande e positiva qualificazione ed espansione delle loro attivit&agrave; nonostante le incertezze e le lungaggini applicative della legge di riforma diretta a consolidare il loro carattere di alta formazione.<br /><br />L.C.<br />

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