Ieri pomeriggio il gruppo consiliare “Vince Picerno” di Picerno, rappresentato dal capogruppo Valeria Russillo e dal consigliere Roberta Marino, ha deciso come forma di grande protesta, di abbandonare la sala consiliare, dove era in corso una seduta del consiglio comunale. “La richiesta di convocare un consiglio comunale ad hoc sulla questione “No al radar di Monte Li Foy” ci è stata negata. L'amministrazione – affermano i consiglieri Valeria Russillo e Roberta Marino – ha deciso invece di convocare un'assemblea pubblica.
Visto che ad oggi nessuna comunicazione è pervenuta circa il sollecito della richiesta di convocazione di un consiglio comunale aperto e che l'argomento riguardante il “Radar Monte Li Foy” non è stato nemmeno inserito all'ordine del giorno dopo nostra sollecitazione e dietro la rassicurazione del sindaco Lettieri – aggiungono i consiglieri Russillo e Marino – è evidente che il comportamento degli amministratori del Comune di Picerno pone in essere l'assoluta mancanza di ogni forma di democrazia, lealtà, trasparenza, legalità e chiarezza.
Gli amministratori – prosegue la nota – hanno ignorato la nostra legittima richiesta, sebbene sia stata presentata nel lontano mese di aprile e nonostante le rassicurazioni. Come gruppo consiliare ci sentiamo presi in giro. Presenteremo nei prossimi giorni le nostre istanze al Prefetto. Riteniamo il consiglio comunale utile per i cittadini e pertanto insistiamo per la convocazione dello stesso perché pretendiamo la redazione di un documento unico da mandare agli organi competenti affinché si prenda nota di come la comunità non voglia l'installazione del Radar e – concludono – sia interessata a proseguire la protesta”.
bas04