Perrino: “Vogliamo soddisfare il nostro bisogno di verità”

Il consigliere regionale del M5s: “Quale sostenibilità nelle sorgenti radioattive abbandonate nel sottosuolo?”

&ldquo;Durante la discussione sulla mozione di sfiducia &ndash; afferma Perrino – Marcello Pittella ha lanciato pesanti strali nei nostri confronti, accusandoci di voler seminare odio a tutti costi. Abbiamo gi&agrave; respinto al mittente queste accuse ed abbiamo preso atto che questa maggioranza intende continuare, in linea coi suoi colonnelli maggiori, nel perseguimento della politica fossile.&nbsp;Il presidente Pittella nel suo discorso, dopo aver sminuito i dati dell&rsquo;Isde (attinti dalle banche dati Istat), ha affermato che a Corleto Perticara &lsquo;non si espunge un centilitro di petrolio&rsquo;. Sar&agrave; pure come afferma Pittella, ma a noi risulta che a Corleto &egrave; in costruzione lo stabilimento di Tempa Rossa che si appresta a estrarre dal 2017 circa 50 mila barili al giorno di petrolio per i prossimi 50 anni. La preparazione alle massicce attivit&agrave; di estrazione concesse a Total ha comportato non pochi problemi al territorio interessato. Gli intrecci tra l&rsquo;ex sindaco Vicino, i Robortella e i vertici Total sono solo la punta dell&rsquo;iceberg di una situazione fuori controllo da molto tempo addietro&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Era il gennaio 2015 &ndash; ricorda Perrino – quando, riprendendo un&rsquo;inchiesta di Maurizio Bolognetti, interrogavamo la Giunta sull&rsquo;uso di sorgenti radioattive (tecnica usuale del fracking) in agro di Corleto Perticara, precisamente presso i pozzi petroliferi onshore a terra della Total E&amp;P. Sempre una sonda dello stesso tipo si sarebbe incastrata ed&nbsp; come afferma Arpab &lsquo;abbandonata nel sottosuolo a grande profondit&agrave;&rsquo; presso il pozzo petrolifero &lsquo;Gorgolione 2 St Quater&rsquo;. Come da tradizione pittelliana &ndash; continua Perrino – le risposte a noi pervenute non sono esaustive e, come&nbsp; emerso dai documenti a nostra disposizione,&nbsp; l&rsquo;Ufficio Compatibilit&agrave; Ambientale della Regione Basilicata non pu&ograve; fornire ulteriori dettagli in quanto Prefettura e Arpab non hanno inviato nulla in merito all&rsquo;evoluzione di tale problematica. Considerato che la documentazione in possesso degli uffici regionali sarebbe &lsquo;monca&rsquo; rispetto a quella in possesso della Prefettura, abbiamo ritenuto importante richiedere questa integrazione direttamente alla Prefettura stessa&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Come vede caro Pittella &ndash; dice ancora Perrino – non vogliamo cercare un colpevole a tutti i costi e demonizzare sempre e comunque l&rsquo;operato della Sua giunta e della Sua maggioranza. Noi vogliamo soddisfare il nostro bisogno di verit&agrave;, vogliamo essere pienamente consapevoli degli esperimenti che le grandi compagnie stanno effettuando sul nostro territorio.&nbsp;Negli ultimi giorni abbiamo sentito abusare spesso della parola sostenibilit&agrave; delle estrazioni in mare e in terra, prima da parte degli ottimisti e razionali e poi dai no-triv a giorni alterni come Roberto Cifarelli e Vito Santarsiero.&nbsp; A nostro avviso la sostenibilit&agrave; non ha nulla a che vedere&nbsp; con l&rsquo;abbandono di materiale radioattivo nelle viscere della terra a contatto con le falde acquifere&rdquo;.<br />

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