Per il capogruppo Pd "viene così premiato il paziente lavoro politico ed istituzionale svolto innanzitutto dai livelli di rappresentanza regionale del Pd, dalla maggioranza di centrosinistra e da ampia parte del Consiglio regionale"
<div> “Prendo atto con favore dell’emendamento alla legge di stabilità 2016 presentato dal Governo sulla materia delle estrazioni petrolifere e sono certo che esso verrà approvato dal Parlamento". È quanto afferma il capogruppo di Pd Roberto Cifarelli, per il quale "con questo gesto il Premier Renzi ed il ministro Guidi hanno dimostrato di volersi risintonizzare con i dieci Consigli regionali, a cominciare da quello di Basilicata capofila in questa vicenda con il protagonismo di Piero Lacorazza a nome di tutti noi, e più in generale con le popolazioni, le associazioni ed i movimenti che a partire dall’approvazione dello Sblocca Italia avevano incessantemente fatto sentire la propria voce. Utili in questa direzione sono stati, a ben vedere, sia l’incontro nel luglio scorso a Scanzano dei sindaci della Provincia di Matera che, il giorno dopo, l’iniziativa voluta da Marcello Pittella a Policoro alla presenza dei Presidenti Emiliano e Oliverio".</div><div> </div><div> Viene così premiato il paziente lavoro politico ed istituzionale svolto innanzitutto dai livelli di rappresentanza regionale del Pd, dalla maggioranza di centrosinistra e da ampia parte del Consiglio regionale. E’ stato fondamentale in questi difficili mesi mantenere la giusta coesione nel Partito Democratico, determinante il lavoro svolto da Antonio Luongo a questo proposito, che ha significato l’assunzione collettiva di posizioni a volte più dialoganti con il Governo nazionale, come un anno fa sull’art. 38 dello Sblocca Italia, ed a volte più decise, come sulla impugnativa al regolamento in attuazione dello stesso e per ultimo con l’approvazione dei quesiti referendari. Ciò a dimostrazione che esiste una vera unità d’intenti tra classi dirigenti e popolazione, e che lo sviluppo dei nostri territori passa attraverso una visione condivisa di futuro".</div>