Una mozione del consigliere regionale e un’interrogazione della parlamentare M5s sui problemi riscontrati sulla Basentana. Chiesto un sopralluogo del sito da parte degli organi competenti ed un tavolo della trasparenza pubblico
<br /><br />Con un’interrogazione della parlamentare di Mirella Liuzzi e una mozione del consigliere regionale Gianni Leggieri il Movimento cinque stelle ritorna sulle problematiche relative ai viadotti della strada statale 407 “Basentana” e in modo particolare di quelli nelle vicinanze del comune di Calciano.<br /><br />“Il viadotto Calciano 2 – afferma Mirella Liuzzi, membro della Commissione Trasporti alla Camera – è un’arteria di comunicazione fondamentale per la regione Basilicata. Abbiamo chiesto al Ministro dei Trasporti un intervento tempestivo per verificare che la progettazione e la messa in sicurezza dell’opera sia avvenuta in maniera corretta. Sono stati investiti tanti soldi, ma le misure prese non hanno risolto i problemi di sicurezza. La Basilicata continua a soffrire per il dissesto idrogeologico al quale non è stata trovata soluzione definitiva”.<br /><br />“Urge intervenire – afferma – il consigliere regionale Gianni Leggieri – anche per garantire l’incolumità di chi percorre quotidianamente quel tratto stradale. Ad oggi sono ancora molti i dubbi sulla proficuità dei lavori. Ogni volta che si presenta una piena del fiume, la Basilicata si trova impreparata. Bisogna cominciare a ragionare in termini non più di urgenze ma di prevenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture”.<br /><br />“La stabilità dell’opera risulta in effetti fortemente indebolita”, affermano ancora i due esponenti del M5s, che hanno svolto anche un sopralluogo nei pressi dei viadotti Calciano 1 e 2 ed informano che “tra le diverse soluzioni esaminate, atte a far fronte al fenomeno erosivo, si è valutata quella del geometra tricaricese Nicola Bonelli che consisterebbe nell’aggiunta di altre due briglie di contenzione, data l’insufficienza di quelle esistenti inadeguate per arginare i fenomeni ‘naturali’ delle piene del Basento”.<br /><br />“Anche il sindaco di Calciano Giuseppe Arturo De FIlippo e l’assessore del Comune di Grassano Domenico Zacchei, durante un recente incontro di confronto con il M5s, hanno condiviso l’esigenza e l’importanza di affrontare la tematica con urgenza. Il problema andrebbe approfondito e conosciuto nella sua reale dimensione e questo può avvenire solo attraverso un dibattito tecnico-culturale a larga partecipazione”, affermano ancora Leggieri e Liuzzi che in entrambi gli atti propongono “un sopralluogo del sito da parte degli organi competenti ed un tavolo della trasparenza pubblico che coinvolga rappresentanti della Regione, Anas, rappresentanti degli ordini professionali, prefetti e Vigili del Fuoco”.