Stazione Unica appaltante, approvati due ordini del giorno

Il primo a firma di Cifarelli, Miranda Castelgrande e Giuzio (Pd) il secondo proposto da Santarsiero (Pd) e Mollica (Udc)

Collegati al disegno di legge regionale sulla Stazione unica appaltante, l&rsquo;Assemblea ha approvato due ordini del giorno. Uno a firma di Cifarelli, Miranda Castelgrande e Giuzio, l&rsquo;altro proposto da Santarsiero e Mollica.<br /><br />Con il primo, passato a maggioranza (voti favorevoli di Bradascio-Pp, Castelluccio-Pdl-Fi, Cifarelli, Giuzio, Lacorazza, Miranda Castelgrande, Polese, Robortella, Santarsiero e Spada-Pd Galante-Ri, Mollica-Udc, Pietrantuono-Psi e Romaniello-Gm, astenuti Leggieri e Perrino del M5s), si impegna il Presidente e la Giunta regionale &ldquo;a superare le difficolt&agrave; contrattuali e di leggi che attualmente impediscono o non favoriscono il trasferimento di personale dirigenziale e non alle SUA-RB; a ritenere prioritaria ogni esigenza di dotazione fisica e strumentale della Centrale; ad elaborare proposte per garantire adeguate risorse finanziarie affinch&eacute; il primo contingente di personale che la SUA avr&agrave; a disposizione, possa partecipare a corsi di formazione ad hoc in materia di appalti pubblici e di dotarla di adeguati strumenti di gestione delle procedure di gara; ad approvare provvedimenti organizzativi necessari per il funzionamento della stazione tesi a garantire la massima trasparenza nello svolgimento delle procedure di gara e il principio di imparzialit&agrave;, perseguendo la parit&agrave; di trattamento, la non discriminazione e la tutela della concorrenza tra tutti gli operatori economici&rdquo;.<br /><br />Con il documento si impegna altres&igrave; la Giunta a &ldquo;costituire due albi di commissari, uno per le gare espletate a beneficio delle strutture regionali, l&rsquo;altro per le gare espletate, in qualit&agrave; di centrale di committenza, per gli enti sottoscrittori della convenzione con la Regione. Per la composizione delle commissioni di gara si fa riferimento ai due albi, dai quali si attinge a rotazione e mediante sorteggio; a diffondere modalit&agrave; di acquisto telematico attraverso apposite piattaforme che consentiranno di informatizzare il processo di aggiornamento, conseguendo importanti benefici sia in termini economici che di trasparenza, tempestivit&agrave; ed affidabilit&agrave; dei processi; a sottoscrivere uno specifico patto di integrit&agrave; con i fornitori che preveda diritti ed obblighi in forza dei quali nessuna delle parti contraenti pagher&agrave;, offrir&agrave;, domander&agrave; o accetter&agrave; indebite utilit&agrave; o si accorder&agrave; con gli altri concorrenti in fase di gara e nella fase successiva all&rsquo;aggiudicazione&rdquo;. Con l&rsquo;ordine del giorno, infine, si impegna la Giunta a &ldquo;favorire il rispetto delle norme in materia di incompatibilit&agrave; e di divieto di cumulo di incarichi da parte del personale attestato alla SUA e, per quanto possibile, a&nbsp; prevedere l&rsquo;esclusione del ricorso alle procedure di gara mediante massimo ribasso&rdquo;.<br /><br />L&rsquo;altro ordine del giorno, a firma di Santarsiero e Mollica, approvato a maggioranza (voti favorevoli di Bradascio-Pp, Castelluccio-Pdl-Fi, Cifarelli, Lacorazza, Miranda Castelgrande, Polese, Robortella, Santarsiero e Spada-Pd, Galante-Ri, Mollica-Udc, Pietrantuono-Psi e Romaniello-Gm, astenuti Leggieri e Perrino del M5s), impegna la Giunta regionale &ldquo;a prevedere che il personale delle ex Comunit&agrave; montane comunque inserito nel ruolo straordinario pagato dalla Regione, previa immissione nel ruolo ordinario dei dipendenti regionali, mediante apposito provvedimento legislativo da emanarsi entro 60 giorni, venga impegnato all&rsquo;interno della stazione unica appaltante e anche delle altre strutture regionali&rdquo;.<br /><br />

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