Cgil su Piano mobilità urbana a Potenza

"A pochi giorni dalla presentazione della Piano di Mobilità Urbana proposto dalla Filt Cgil, finalmente la città di Potenza ha un nuovo gestore dei servizi di mobilità urbana", è quanto fanno sapere in una nota stampa Angelo Summa, segretario generale Cgil Basilicata, e Bruno Bevilacqua, segretario generale Filt Cgil Basilicata.
"Dalle notizie che abbiamo potuto apprendere dagli organi di stampa, sembra che Trotta, la nuova società che gestirà il servizio pubblico di trasporto urbano, sia pronta a soddisfare le esigenze di un capoluogo che per troppo tempo è stato lasciato orfano di un sistema che potesse garantire qualità, competenza e trasparenza, anche dal punto di vista della gestione dei rapporti con i lavoratori. Noi, come CGIL, assieme alla categoria FILT, abbiamo presentato all'inizio di novembre una proposta strutturata, basata sul principio dell’intermodalità (gomma-impianti fissi) e passaggio per i punti critici della Città, che si individuano nei poli di maggiore interesse pubblico (poli ospedalieri, sanitari e scolastici/universitari), il tutto nel rispetto del complesso chilometrico previsto dal Bando di Gara espletato dall’Amministrazione Comunale."
"Il Piano di Esercizio che abbiamo elaborato" continuano Summa e Bevilacqua "prevede 9 linee urbane e 4 sub-urbane (rurali) e l’apertura continuativa dei 4 impianti fissi, il tutto orientativamente nella fascia oraria che va dalle ore 7.00 alle ore 22.00.
La ratio del Piano è di mettere al centro l’interesse dell’intera Collettività ed Utenza, garantendo, altresì, i livelli occupazionali per le maestranze, e favorendo le ripercussioni positive delle stesse nell’ambito aziendale. La domanda di mobilità, specie per le fasce di reddito basse e per i giovani, si orienta verso sistemi basati sulla flessibilità e sulla condivisione di risorse, tipici della sharing economy; ci proponiamo di far emergere questo tipo di impostazione, anche nella nuova stratificazione del piano di mobilità cittadina, affinché domanda e offerta di servizi possano incontrarsi in modo trasparente e nel rispetto delle regole applicabili alla attività economica d’impresa.
In questo senso, come Cgil, certi del valore delle elaborazioni nate dall'analisi delle reali esigenze di mobilità della città di Potenza, mettiamo a patrimonio comune il lavoro svolto, invitando il Comune di Potenza e l'azienda Trotta ad un confronto sui contenuti della nostra proposta affinché questa possa confluire nella redazione esecutiva del piano di esercizio".

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