Ueca, Rosa: un altro frammento della rivoluzione pittelliana

Nell’ufficio regionale subentrato all’Arbea confermate le posizioni organizzative ai dipendenti. “Cambia tutto per non cambiare nulla. Per ora sistemiamo i funzionari amici, poi, se ci sarà tempo, penseremo al mondo agricolo e alle sue problematiche”

&ldquo;Le sette posizioni organizzative complesse e le sette a specifica responsabilit&agrave; assegnate all&rsquo;Ufficio erogazioni comunitarie in agricoltura, che dovevano avere carattere temporaneo, sono destinate ad avere carattere definitivo&rdquo;. E&rsquo; quanto afferma il capogruppo di Lb-Fdi in Consiglio regionale, Gianni Rosa, che si riferisce &ldquo;alla scelta politica di far rimanere tutto come prima, questa volta, almeno come si legge sugli atti ufficiali, per &lsquo;soddisfare contingenze e concrete esigenze operative nell&rsquo;Ufficio regionale subentrato, dal 1 agosto 2014, alla &lsquo;deceduta&rsquo; Arbea&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Tutto ci&ograve; &ndash; aggiunge Rosa – approvato dalla Giunta con la delibera n. 1307 del 7/11/2014 e confermato con la nuova delibera n. 294 del 17/3/2015 dove le &lsquo;contingenze&rsquo; continuano a permanere e quindi di conseguenza anche le quattordici posizioni privilegiate volute dalle politica. Medesime responsabilit&agrave; assegnate ai medesimi funzionari con la speranza di poter ricandidare l&rsquo;Ueca al riconoscimento di organismo pagatore, titolo che l&rsquo;Unione Europea ci ha revocato per l&rsquo;incapacit&agrave; di attenersi alle regole di Arbea, azienda morta che aveva nelle sue posizioni di vertice proprio le medesime persone che la politica &lsquo;temporaneamente&rsquo; promuove nel nuovo Ueca&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Certo, temporaneamente – continua il capogruppo di Lb-Fdi – perch&eacute; queste posizioni saranno oggetto di &lsquo;rivisitazione nell&rsquo;ambito del procedimento complessivo di conferimento dei relativi incarichi per la totalit&agrave; degli uffici regionali&rsquo;. Intanto la provvisoriet&agrave; diventa &lsquo;stabilit&agrave;&rsquo;, con gli annessi e connessi aspetti retributivi che costano alla comunit&agrave; lucana oltre 120 mila euro all&rsquo;anno&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Questo &ndash; conclude Rosa – un altro frammento della rivoluzione pittelliana che cambia tutto per non cambiare nulla. Per ora sistemiamo i funzionari amici, tra cui anche nomi illustri, poi, se ci sar&agrave; tempo, penseremo al mondo agricolo e alle sue problematiche, molte dovute ai ritardi con cui sono stati erogati i fondi comunitari. Questa volta abbiamo evitato anche di presentare una specifica interrogazione visto che, a breve, l&rsquo;interlocutore, l&rsquo;assessore Ottati, insieme agli altri tre &lsquo;tecnici di ventura&rsquo;, dovr&agrave; occuparsi di altro. Loro s&igrave; che ricoprono una &lsquo;posizione a carattere temporaneo&rsquo;&rdquo;.<br />

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