“La Cisl prende atto di non essere finalmente più la sola sigla sindacale a perorare la causa dei dipendenti regionali che da marzo attendono di vedersi retribuito il saldo 2014 del salario accessorio”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa firmato dalla segretaria regionale, Elisabetta Pennacchia e dal segretario aziendale e dalla Rsu Cisl, Salvatore Pellettieri, Carlo Gilio, Vincenzo Pernetti, Donato Milillo.
“Tuttavia – afferma la Cisl – dobbiamo riscontrare che non tutti i soggetti coinvolti, sindacati e amministrazione, hanno percepito le gravi difficoltà che sta creando ai lavoratori il reiterato mancato pagamento, soprattutto a quei dipendenti con retribuzioni più basse e per i quali il salario accessorio rappresenta un’ ulteriore importante entrata nei bilanci familiari. Auspichiamo, nell’interesse comune, un totale coinvolgimento di tutte le sigle, che da sempre rappresentano il mondo del lavoro, affinchè si diano maggiori possibilità (oggi non più tanto remote) di vedere raggiungere il risultato già per il mese di ottobre. La Cisl continuerà a mantenere alta l’attenzione in maniera da poter raggiungere l’obiettivo in tempi brevi e non si sottrarrà ad eventuali azioni di maggiore forza ed impatto in caso di ulteriore ritardo”.
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