Confapi Matera: lettera aperta del presidente Acito

Il presidente di Confapi Matera Enzo Acito in una lettera aperta ricorda che il prossimo Consiglio comunale di Matera discuterà del bilancio di previsione 2015.
“Il prossimo bilancio – evidenzia Acito – non è solo TARI e TASI, contiene il programma annuale e triennale delle opere pubbliche che, da sempre, hanno costituito il motore per rimettere in moto economie asfittiche. L’ amministrazione Adduce ha approvato  a gennaio il programma annuale e triennale delle Opere Pubbliche che, per il solo anno 2015, prevede lavori per un ammontare complessivo di oltre sessantadue milioni di euro.  Nell’elenco delle opere annuali sono riportate quelle finanziate con i Fondi di Sviluppo e Coesione e la gran parte di esse, a gennaio 2015, erano state indicate a livello di progetto preliminare per un ammontare complessivo di oltre ventuno milioni di euro. La stessa giunta Adduce, a fine maggio 2015, ha approvato l’elenco dei progetti preliminari, previsti nel programma annuale, per un ammontare complessivo di circa 14 milioni di euro, di cui solo un intervento di un milione di euro a valere sui fondi di sviluppo e coesione. Quindi rispetto alle previsioni di oltre 63 milioni di euro, ad oggi abbiamo pronti progetti, quantunque ancora al solo livello di  preliminare, per soli 14 milioni di euro. I lavori finanziati con i FSC devono necessariamente essere contrattualizzati entro il 31.12.2015 oppure, con una perdita dell’1,50%, (e quindi anche fino a 300.000 euro) entro il 30 giugno 2016. Prima di quella data, quindi – sottolinea Acito – per non perdere i finanziamenti è necessario predisporre, per tutte le opere previste, la progettazione definitiva, l’acquisizione dei pareri degli enti interessati, la progettazione esecutiva, le procedure di appalto per i lavori e la stipula dei contratti di ciascun lavoro appaltato. Ricordo ancora la campagna elettorale di un candidato sindaco che prometteva che, dopo aver studiato il tutto con i suoi consulenti, era in grado di dimezzare le tasse ai cittadini. Chiedo  a quel candidato sindaco che occupa una posizione con un forte potere decisionale in questa amministrazione, di presentarci il suo piano strategico per ridurre le tasse dei materani. Servono soluzioni concrete ed immediate; glielo chiede l’elettorato che gli ha dato fiducia, glielo chiede l’intera collettività materana, forse glielo chiede anche la stessa minoranza che in consiglio comunale dovrà inchinarsi davanti a tanta capacità di gestire i problemi reali e concreti dell’amministrazione”.

bas 02

    Condividi l'articolo su: