Gesualdi (Artigiancassa): legge artigianato strategica

"Approvata una legge importante e strategica per un settore, quale l’artigianato, trainante per l’intera economia regionale".
Lo sottolinea il presidente del Comitato tecnico regionale Artigiancassa, a seguito dell’approvazione del Ddl in materia di Artigianato.
"Nell’esprimere tutta la mia soddisfazione per l’approvazione all’unanimità del disegno di legge, il giusto riconoscimento – sottolinea Gesualdi – per l’impegno profuso va al presidente Pittella, all’assessore Liberali, al presidente della Terza Commissione Pietrantuono relatore del provvedimento, oltre che a tutti i consiglieri regionali per l’attenzione  mostrata nei confronti di un settore molto spesso dimenticato e trascurato.    
Una legge, attesa dal 2012, anno della sua prima stesura, che – aggiunge – mette ordine ad un settore, in cui operano più di 11 mila imprese, rappresentando uno dei settori trainanti dell’intera economia regionale e di sostegno all’occupazione. La nostra, d’altronde, era l’unica regione d’Italia a non aver ancora adeguato la normativa della Legge Quadro sull’Artigianato (443/85), tant’è che per l’introduzione delle procedure telematiche per l’iscrizione agli Albi, le Camere di Commercio di Pz e Mt si sono dovute sostituire a questa carenza.
Il disegno di Legge riserva maggiore attenzione al recupero e alla valorizzazione degli antichi mestieri tradizionali di rilevanza storica che stanno sempre più scomparendo,  riconoscendo all’artigianato un ruolo di fondamentale  importanza sia ai fini della valorizzazione economica e sociale del territorio che del sostegno all’occupazione.
Il provvedimento recepisce le osservazioni delle associazioni di categoria, non delude le aspettative degli operatori, perché semplifica le procedure per l’avvio di un’attività artigianale, facilita il ricambio generazionale attraverso il subentro nell’attività da un titolare ad un altro, per non disperdere l’attività imprenditoriale, promuove iniziative con aiuti concreti a favore dell’autoimprenditorialità, a sostegno della creazione e della nascita di imprese giovanili ( Start-Up), istituisce la “Commissione Regionale per l’Artigianato della Basilicata” la (CRAB) che oltre ad accorpare le funzioni della ex Commissione Provinciale assume un ruolo importantissimo nella programmazione regionale nel settore dell’artigianato, concede contributi alle imprese che intendono assumere giovani attraverso l’apprendistato, riserva maggiore attenzione alle Botteghe Artigiane che diventano botteghe scuola riconoscendo la qualifica di maestro artigiano al titolare dell’impresa che svolge attività di docenza e di tutor per la formazione pratica degli allievi artigiani, affida funzioni ai Comuni relative alla individuazione, realizzazione e gestione di aree attrezzate per l’insediamento di imprese artigiane e alla predisposizione di programmi di artigianato di servizio e per i mestieri artistici. Ma soprattutto migliora l’accesso al credito, rafforzando i Consorzi Fidi".
Gesualdi invita l’intero Consiglio regionale, "affinché nella predisposizione dell’assestamento di bilancio vengano individuate ulteriori risorse poiché, il finanziamento previsto per il 2015 di 50 mila non risulta congruo per far partire, con il piede giusto, la neo-nata legge sull’artigianato e nel contempo rimpinguare i fondi necessari per mantenere in vita i pochi strumenti agevolativi più utilizzati dalle imprese: tra cui il credito agevolato (contributi artigiancassa) confermando per l’esercizio 2015 l’importo dell’anno precedente, ossia euro 200 mila, che ancora oggi mantiene, una funzione economica e sociale importantissima, perché consente una facilitazione nell’accesso al credito fondamentale per la sopravvivenza delle imprese artigiane lucane".

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