Dc-Libertas: piano assunzioni Fca elevi confronto su lavoro

"Anche se le 600 nuove assunzioni allo stabilimento Fca di Melfi da aggiungere alla stabilizzazione dei 1500 già assunti con contratti interinale non modificano la mia convinzione che l’industria automobilistica da sola non basta a dare risposte alla “emergenza disoccupazione” nella nostra regione, va comunque riconosciuto il rispetto di un impegno del management Fca annunciato in occasione della visita di Renzi a Melfi e che qualcuno evidentemente, secondo il vecchio “copione” caro ai gufi, aveva messo in discussione".
Lo sostiene il segretario regionale della DC-Libertas Giuseppe Potenza che aggiunge: "mi auguro che adesso il dibattito sui problemi del lavoro che ha preso le mosse dal rapporto Istat e si è sviluppato esclusivamente su ragionamenti statistici possa elevarsi in qualità e in proposte. Devo dire che non mi è piaciuto sinora l'accerchiamento del presidente Pittella da parte sindacale e politica e tanto meno mi sono piaciuti alcuni toni pretestuosi di polemica. Nessuno dispone della bacchetta magica in grado di moltiplicare i posti di lavoro e se – continua – l'Istat ha certificato 7mila nuovi occupati avrà avuto i suoi motivi. Il limite del  confronto è soprattutto nei numeri: non che non abbiano importanza, ma non ho ascoltato significative proposte per dare lavoro a giovani e padri di famiglia da troppi anni in cig o mobilità. Tanto  meno sono circolate idee su come spendere al meglio le risorse comunitarie europee, l'ultima possibilità che la Regione ha per bloccare fuga dei cervelli ed emergenza sociale. La stagione delle polemiche fine a se stesse dovrebbe essere archiviata per avviare – dice Potenza – la stagione della responsabilità e della concertazione sociale chiamando tutti a concorrere nell'indicare cosa fare per creare nuove occasioni ed opportunità di lavoro stabile e duraturo, valorizzando l'automotive come uno dei tasselli dello sviluppo".

bas 02

    Condividi l'articolo su: