Nota del Coordinamento Cittadinodi Potenza di Centro Democratico
Nota del Coordinamento Cittadinodi Potenza di Centro Democratico
La città di Potenza, sembra vivere il punto più basso della sua dinamica sociale e politica, che abbia mai vissuto prima.
Le improvvide dichiarazioni ultime di autorevoli esponenti del Pd fanno il paio con quelle altrettanto inadeguate di esponenti del Governo comunale e della destra di facciata, tanto da farci seriamente interrogare sulle ragioni della continuità di una esperienza di governo cittadino così condizionata è limitata nel suo raggio d'azione, dal richiamare a giorni alterni, ora il dissesto ed i danni economici del passato, ora le grandi occasioni di riscatto ed i risparmi e gli interventi finanziari per migliorare la città .
Qualcosa non torna in questa improvvisazione della politica comunale che non può più essere attribuita solo al nuovismo che alberga nel Consiglio Comunale e nelle Commissioni, ma alla incapacità di mettere a fuoco un disegno strategico per il bene dei potentini.
Le manifestazioni di protesta dei lavoratori licenziati, a cui va la nostra grande solidarietà, e di quelli che probabilmente lo saranno nel settore dei trasporti, conferma con quanta superficialità ci si è adagiati sulle questioni economiche e sui bilanci da leggere in un'unica direzione anche attraverso l'aumento indiscriminato delle tasse comunali.
Se questo va bene a chi oggi da lezioni sul come la città è stata trattata a livello regionale, dimenticando che ieri diceva le stesse cose, non può certo trovarci concordi con le prese di posizioni e le modalità di chi, come il Pd, pensa di guidare la nuova fase comunale attraverso rimproveri, rimbrotti, lamentazioni (il caso dei Turchi a Potenza è emblematico delle dimenticanze del passato) dopo aver ceduto sovranità al Sindaco De Luca per non essere riusciti a fare sintesi al momento di costruire un nuovo Governo comunale condiviso.
Esattamente quello che sta accadendo anche a Matera con il continuo tiro al bersaglio.
Il problema è dunque De Luca e la sua Giunta Comunale?
Se ne prenda atto e si stacchi la spina, per il bene della città ed anche della Regione che deve sostenere la rinascita non solo economica della città affidandola in mani sicure.
bas 03