Gianluigi Bisaccia, figlio del prof. Franco Bisaccia, medico dell'ospedale San Carlo scomparso un anno fa a cui l'azienda ospedaliera ha voluto dedicare una cerimonia di commemorazione, a nome della famiglia ha voluto ringraziare "tutti coloro che hanno voluto e permesso che venisse offerto questo gradito riconoscimento. Prima di tutto, il nostro grazie – dice – al direttore generale dell’Azienda Ospedaliera del San Carlo,dott. Rocco Maglietta, al direttore sanitario Antonio Picerno, alla dott.ssa Angela Bellettieri e all’intera direzione, che con grande sensibilità hanno voluto portare a compimento la proposta avanzata dal giornalista Gianluigi Laguardia. Sono sicuro che papà sarà molto fiero di quanto si stia facendo oggi qui e ci fa piacere pensare che possa continuare a fare quello che ha sempre amato fare: il chirurgo in una sala operatoria.
Quando nello scorso settembre, Gianluigi Laguardia citò papà in un suo articolo, tutti noi siamo rimasti meravigliati e commossi. Non solo per il modo con cui chiedeva alle Istituzioni di intitolare al prof. Bisaccia una sala operatoria, ma soprattutto per come era riuscito a dipingere in modo esemplare la figura di mio padre, in poche righe. Ovvero, quello di un medico educato all’amore della sua professione, all’eccellenza, alla carità e alla Fede, che esercitava con grande umanità.
Umanità: quello che ha sempre professato, da medico, fino alla fine dei suoi giorni, quando questa volta da paziente cercava di superare una broncopolmonite proprio nella sua casa il “San Carlo”.
Oggi, grazie anche alla sensibilità Istituzionale del direttore generale Rocco Maglietta, quel medico “don Ciccio” che ha fatto della medicina e della chirurgia le ragioni della sua esistenza, potrà essere ricordato per sempre nell’Azienda alla quale era profondamente legato.
Grazie a tutti quanti Voi per aver voluto partecipare a questo momento per noi di grande commozione, grazie al giornalista Gianluigi Laguardia, grazie al dr. Rocco Maglietta, grazie a tutti i medici ed amici e grazie a Papà per averci saputo trasmettere quei Valori di serietà professionale, umanità, amicizia e di rispetto verso tutti".
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