“Esprimo grande soddisfazione – ha detto il consigliere comunale del Pd Nicola Lovallo – per l’adozione da parte del Consiglio comunale di Potenza della delibera riguardante l'approvazione della variante urbanistica e dell'efficacia del vincolo preordinato all'esproprio, in merito all'Accordo di programma quadro ‘Tutela delle acque e gestione integrata delle risorse idriche’. Si tratta di un provvedimento – ha proseguito Lovallo alla quale abbiamo lavorato molto con la precedente amministrazione, anche nel mio ruolo di assessore alla Protezione civile. Finalmente potremo chiudere la fase delle autobotti, francamente non più sopportabile in un Comune, ancor più se si tratta di un capoluogo di regione. Gli abitanti di molte delle contrade potentine potranno finalmente ricevere l’acqua potabile nelle proprie abitazioni con un progetto di Acquedotto lucano che impegna fondi per 6 milioni di euro. Le contrade interessate Tempa dell’Inferno, Cozzale, Caira, Pallareta, Montegrosso, Masseria Casone, Masseria Evangelisti, Poggio Cavallo, Pian Cardillo, Bosco Grande, Botte e Cerreta, oltre al Comune di Brindisi, potranno giovarsi degli indubbi benefici che la variante adottata dal Consiglio comunale di Potenza comporterà per il progetto di Acquedotto lucano” ha concluso Lovallo.
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