Vaccaro (Uil): intervenire su governance Inps e Inail

"Il convegno nazionale oggi della Uil con la parola d’ordine 'una nuova governance per l’Inps e l’Inail', specie dopo le dimissioni di Mastrapasqua e lo sconcerto provocato tra i nostri pensionati che non ce la fanno ad arrivare a fine mese, è stato l’occasione per rinnovare al Governo la richiesta di procedere rapidamente alla riforma della governance per gli istituti di previdenza e di assistenza agli infortuni sul lavoro con una novità sostanziale: si nomini un comitato di sorveglianza rappresentativo di lavoratori e imprese e un consiglio di amministrazione libero dai partiti".
E’ quanto sottolinea il segretario della Uil lucana Carmine Vaccaro evidenziando il significativo peso sociale che la previdenza ha nelle nostre comunità oltre al rischio, sempre più forte, di non garantire il futuro previdenziale alle giovani generazioni lucane che sempre più tardi conoscono il lavoro. L’Inps è dunque nella nostra realtà uno strumento essenziale del welfare e purtroppo lo sarà ancora anche per i lavoratori che hanno perso l’occupazione, ma – continua – va sdoppiato il ruolo previdenziale da quello assistenziale.
La riforma proposta dalla Uil e spiegata nei dettagli al convegno dal segretario confederale Domenico Proietti – precisa Vaccaro – prevede un 'vero sistema duale', con una più precisa ed efficiente ripartizione dei poteri tra l'attività di gestione amministrativa e l'attività d'indirizzo strategico e di controllo e vigilanza. La struttura contempla quindi un organo di gestione costituito dal presidente o da un ad che ha la rappresentanza della gestione, e un organo di controllo chiamato 'Consiglio di strategia e vigilanza' che definisce gli indirizzi strategici e ne verifica l'attuazione, approva in via esclusiva e vincolante il bilancio di previsione e quello consuntivo, approva il piano industriale e finanziario, esprime parere sulla nomina del presidente (e propone all'unanimità' anche la revoca). Adesso ci sono le condizioni per una svolta. Intanto, per affrontare l'emergenza segnata dalla vicenda Mastapasqua è tecnicamente necessario un commissario che gestisca l'istituto fino alla riforma. Organizzazioni sindacali e parti sociali hanno già presentato una proposta ai precedenti governi in base alla quale governo e parlamento nominano che gestisce l'ente previdenziale: noi propendiamo per un amministratore delegato".

bas 07

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