Discarica di Montecotugno, nota dell’on. Latronico (Fi)

L’impianto per il trattamento dei rifiuti di Senise che dovrebbe sorgere nei pressi della diga di Montecotugno sotto accusa. Proteste e prese di posizione da parte dei cittadini sia per l’inevitabile impatto ambientale che per la natura dell’investimento. E’ quanto fa sapere l’on. Cosimo Latronico (Fi) che sulla questione, d’intesa con la responsabile ambiente del coordinamento regionale del partito, Maria Armentano, interesseranno i ministri dell’Ambiente e della Coesione. “Non si capisce come abbia fatto la Regione ad approvare un piano di reindustrializzazione di un sito produttivo dismesso per varare un progetto di una grande discarica di risulti urbani, industriali, biomasse plastiche, resine sintetiche, dove saranno conferite 270 tonnellate al giorno per un totale di 85.000 l’anno – dichiara l’onorevole azzurro -. E per di più in un’area, ai piedi del Parco nazionale del Pollino, dove la stessa Regione sta realizzando investimenti per valorizzare il patrimonio ambientale e paesaggistico. Chiederò al ministro dell'Ambiente di intervenire per chiarire la compatibilità di questa iniziativa e a quello della Coesione – conclude Latronico – se sia possibile utilizzare risorse del Fondo per lo sviluppo per finanziare discariche”.

    Condividi l'articolo su: