Comitato Dc 92-93: un incontro su esposto utilizzo simbolo

“Nella vicenda della rappresentanza politica e giuridica della Democrazia Cristiana che si trascina da troppi anni siamo finalmente ad una svolta: solo gli ultimi iscritti alla Democrazia Cristiana nel periodo 1992-1993 hanno il diritto di riprendere l’attività politica del partito, interrotta improvvisamente per l'abbandono sia dei rappresentanti degli organi dirigenziali nazionali, che dei parlamentari di Camera e Senato”.
E’ quanto spiegato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta oggi a Potenza, alla quale hanno partecipato il presidente del Comitato nazionale degli iscritti della DC 1992-93, Giuseppe Potenza, ma anche Rosanna Faraone e Leonardo Ranieri Triulzi, del coordinamento Umbria-Lombardia-Lazio.
“Sarà il Tribunale di Potenza nell’udienza fissata per il 28 novembre prossimo – è stato evidenziato – a pronunciarsi sull’esposto presentato dal Comitato nazionale degli iscritti della DC 1992-93, che chiama direttamente in causa Pierferdinando Casini, Rocco Buttiglione, Gerardo Bianco, Angelino Alfano, e tanti altri che continuano ad usare impropriamente il simbolo storico della Dc”.
L’attività del Comitato nazionale – è stato detto nell’incontro – ha il preciso obiettivo di riorganizzare il partito, eleggendo gli organi nazionali, regionali, provinciali e locali, applicando fedelmente lo Statuto della Dc". 

bas 02

    Condividi l'articolo su: