Il consigliere regionale: “automobilisti e lavoratori messi in seria difficoltà da mestieranti della politica incapaci di giungere a soluzioni concrete”
“Prendo atto del fallimento degli assessori Pittella e Braia (rispettivamente alle Attività Produttive e alle Infrastrutture e Opere Pubbliche) i quali oggi come al solito rinviano le colpe della loro inattività ad altri. In merito alla variante dell'autostrada A3 che ha tagliato fuori le stazioni di servizio di Galdo Est e Galdo Ovest non possono cadere dal pero”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Gianni Rosa, esponente di Fratelli d’Italia.<br /><br />“I contraccolpi subiti dalle due stazioni di servizio, e dunque da lavoratori e gestori, a causa dei lavori di ammodernamento del tratto lucano della Salerno-Reggio Calabria – prosegue Rosa – erano stati più volte denunciati. Oggi la svolta. L'Anas ha deciso che sul tronco autostradale di Lauria si aprirà un nuovo tratto all’altezza della frazione Galdo dove sono appunto le due aree di servizio che obbligherà gli automobilisti che vogliono rifornirsi a fare un percorso di 3 km. E i due assessori non esitano ad esprimere, attraverso il solito comunicato istituzionale, il proprio ‘disappunto’. La questione era nota da tempo ma in questi anni si è sempre preferito andare avanti senza un minimo di programmazione ed interesse per i territori e le attività imprenditoriali esistenti e salvaguardare circa 40 posti di lavoro. Da oggi chi transita su quel tratto per accedere alle stazioni di servizio dovrà fare un percorso tortuoso di 3 km in entrata e 3 in uscita”.<br /><br />“Le lacrime di coccodrillo di Pittella e Braia – conclude l’esponente di Fratelli d’Italia – servono solo a confermare, ancora una volta, la capacità della Regione Basilicata di piangere sul latte versato. Resta il fatto: automobilisti e lavoratori messi in seria difficoltà da mestieranti della politica incapaci di giungere a soluzioni concrete”.<br /><br />