“La buona partecipazione dei cittadini tursitani, che ringraziamo sentitamente, alle primarie di domenica scorsa per l’elezione del segretario del Pd, rappresenta per tutti quanti noi un motivo ulteriore per non perdere fiducia nella funzione dei partiti e della politica come strumento di cambiamento”. E’ quanto si legge in un comunicato diffuso dal Partito democratico di Tursi.
“E’ evidente, però, che c’è ancora molto da fare. C’è bisogno di lavorare alla ricostruzione di un senso vero di comunità, il cui deterioramento è stato parecchio favorito da un’amministrazione comunale che nonostante fosse espressione di un'unica lista ha avuto la capacità di dividersi”.
“Anche se non ci ha stupiti, vedere 4-5 tra consiglieri ed assessori dell’attuale maggioranza, guidata dal sindaco di centro destra Labriola, venire a votare alle primarie del Pd, sottoscrivendo di fatto il progetto del Partito Democratico, non è certo – si legge ancora nel comunicato – un segnale di linearità soprattutto se a tale “sottoscrizione” non segue un cambio di linea all’interno della gestione della cosa pubblica. Oggi nella gestione delle cose del Comune ci sono diverse cose che crediamo non vanno e ci rivolgiamo per primi ai membri dell’amministrazione che sono venuti a votare alle primarie. La redazione del bilancio, infatti, vede l’avvio di due mutui importanti, indipendentemente da tutto, sarebbe utile far capire alla cittadinanza – conclude la nota – cosa sta succedendo e se saranno introdotte ulteriori nuove tasse per poter fronteggiare queste difficoltà. Inoltre in base alla delibera n.110 ci risulta che la piattaforma ecologica comunale verrà ubicata nella zona Paip. Crediamo che tale scelta, che tra l’altro ci risulta non proprio condivisa, vada rivista al più presto”.
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