Si è tenuto oggi, presso la sede di Via del Gallitello, a Potenza, il Direttivo della Camera del lavoro provinciale. I lavori dell’assemblea si sono aperti con la nomina del nuovo direttore dell’Inca Cgil Potenza. Nominata Mariangela Santoro che da otto anni è all’interno del sistema servizi, anche componente della segreteria provinciale Cdlt Potenza, in sostituzione di Giuseppe Aulicino a cui è stato affidato il coordinamento delle attività delll’Inca per l’area Val D’Agri. Ad introdurre i lavori Angelo Summa, segretario generale provinciale Cdlt Potenza, il quale ha sottolineato come Cgil, Cisl e Uil Basilicata non vogliano raccontare la crisi, bensì proporre una strada condivisa per uscirne.
Sulla stessa lunghezza d’onda Alessandro Genovesi, segretario generale Cgil Basilicata che ha sottolineato come nel Piano del Lavoro, siano presenti una serie di proposte serie e supportate anche da una serie di indicazioni sul reperimento delle risorse necessarie ad attuarle.
Il Comitato direttivo provinciale ha approvato un ordine del giorno in cui ha espresso la propria contrarietà in merito al continuo utilizzo delle consulenze ed incarichi esterni da parte della pubblica amministrazione lucana . “E’ inconcepibile – sottolinea la Cgil – che la Basilicata si distingua per un incremento di oltre il 25% in termini di numero di incarichi affidati, terza classificata tra tutte le regioni italiane in termini di maggior incremento percentuale”.
A concludere i lavori Elena Lattuada, segretario nazionale Cgil, che ha sottolineato come sia necessario rifinanziare la cassa in deroga, uno dei principali motivi che spingono Cgil Cisl e Uil alla manifestazione nazionale di Roma “Lavoro è Democrazia”.
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