Cig, Vaccaro (Uil): da Governo risposta parziale

“La controversa decisione del Consiglio dei Ministri di rifinanziare la cig in deroga (circa 800 milioni) impiegando gli incentivi ai premi aziendali e i soldi dei fondi per la formazione professionale”, per il segretario regionale della Uil Basilicata Carmine Vaccaro, “ha dato soltanto una parziale risposta in quanto, con le risorse stanziate, si rischia di non garantire la continuità dei trattamenti fino a fine anno”. “Ciò – sostiene Vaccaro – avrebbe delle ricadute negative per i lavoratori, poiché molte aziende, non avendo certezza di risorse, potrebbero decidere di non ricorrere allo strumento della deroga bensì direttamente ai licenziamenti. La crisi colpisce duro e senza politiche di crescita l’ombrello degli ammortizzatori rischia di essere insufficiente”.
“Per la Uil – conclude il segretario regionale – la scelta politica che il Governo deve fare, che è la cosa più efficace è di ridurre le tasse sul lavoro: questa non è l'unica cosa – ha precisato – e non è neanche in grado di risolvere di per sé il problema dell'occupazione ma aiuta ad evitare la continua perdita di posti di lavoro”.

bas 08

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