Domani ci sarà un appuntamento importante del PD. Mentre proliferano candidature per le prossime elezioni regionali. La situazione occupazionale e’ grave. Tutti gli indicatori prevedono
ulteriori disoccupati, aumento della platea dei cassa integrati in deroga e in mobilita’, la caduta del PIL regionale”. Lo dichiara Pietro Simonetti (Cseres). “I provvedimenti assunti dal Governo Letta per l’occupazione – prosegue – sono come un aspirina e non permetteranno una inversione di tentenza. Ci sono molte risorse europee non spese: oltre 400 milioni mentre occorre programmare la fase 2013/20. Occorre discontinuita’ nella gestione della regione, anche valorizzando le cose positive fatte ma programmando un futuro che elimini i pezzi della politica/affari e del circuito dei gruppi amministrativi che controllano progetti, consulenze, appalti, concorsi e bandi”.
“Non c’e un piano del lavoro, in gestazione da mesi, – sostiene Simonetti – mentre la spesa e’ senza resa per le ricadute occupazionale e di reddito della comunita’. Nel settore delle energie alternative trionfa l’affare, come nel caso dell’impianto solare a terra nell’area industriale di Viggiano. Anche nella gestione delle risorse petrolifere prevalgono i soliti noti e negli appalti le consorterie. Occorre una svolta. Chiamare Fabrizio Barca a candidarsi come Presidente della Regione, per competenza e per discontinuita’ e preparare un progetto di futuro. Avete presente la candidatura di Marino a Roma?”.
BAS 05