Alad Fand a Pianeta Diabete: Sos in Basilicata, ma reagiamo bene

Si è conclusoa a Maratea il convegno “Pianeta Diabete 2013”, svoltosi dal 18 al 20 aprile 2013 e partecipato da Medici Diabetologi di Basilicata e Campania. Ne dà notizia il presidente dell'Alad Fand (l'organizzazione rappresentativa di quanti sono affetti da questa patologia), Antonio Papaleo che si complimenta per l'organizzazione, ossia i dottori Annuzzi, Caruso, Iovine, Lo Pomo e Marotta.  
A quello che ha definito "Uno scambio di esperienze che ha innescato un intenso e proficuo confronto", Papaleo ha preso parte portando il saluto dell'Alad Fand in occasioen della sessione conclusiva, che lo stesso presidente Alad Fand ha moderato.
Nel suo saluto, Papaleo ha evidenziato "le luci e le ombre dell’assistenza diabetologica sul territorio lucano, sottolineando l’epidemia in atto con una percentuale di diabetici conclamati pari a circa l’8% della popolazione generale, producendo un triste primato fra le regioni italiane, causa del sovrappeso e dell’obesità, anche infantile ( altro triste primato con il Molise ); con un tasso di ricoveri fra i più alti d’Italia; con un tasso di diabete non controllato fra i peggiori d’Italia e con un tasso di mortalità pari al 35,6 x 100 mila se riferito agli uomini e al 38,3 x 100 mila se riferito alle donne ( precediamo solo la Calabria,la Puglia,la Campania e la Sicilia )".
I fenomeni che portano ad una crescita della patologia, quali invecchiamento della popolazione, cambiamenti di stili di vita, mutazioni sociali, e le necessarie contromisure, a quanto ha spiegato Papaleo, andrebbero compiutamente inquadrati "così – ha addetto – come sta accadendo per l’attenzione alla patologia diabetica da parte delle Istituzioni preposte di Basilicata , che hanno già da tempo recepito il “ Manifesto dei Diritti della Persona con Diabete” ; che hanno approvato una Legge innovativa , la 9/2010 “Assistenza in Rete Integrata Ospedale-Territorio e delle patologie Endocrino-Metaboliche”, inserendola in toto nel nuovo Piano Sanitario Regionale , e con la speciale Commissione Regionale Diabete che ha cominciato a riflettere su un cronopropgramma per la sua implementazione; che, più recentemente hanno istituito l’Osservatorio Regionale sul Diabete ( il primo in Italia) il cui compito sarà di estremo interesse, specie se potranno partire con immediatezza i progetti individuati e che attengono alla Biobanca,al Registro Regionale, allo Screening,alla Prevenzione ed agli stili di vita in ambito diabetico,alla Prevenzione al Diabete Tipo 2, al Supporto alla Persona con Diabete ed ai suoi familiari; il tutto nell’ambito del nuovo Piano Nazionale Diabete che la Regione Basilicata ha prontamente recepito".

    Condividi l'articolo su: