Rispondendo a una nota a firma di "Vincenzo De Vincenzis, sindaco di Montalbano Jonico, nonché componente del Consiglio dei delegati del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto", il presidente del Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto, Angelo Carriero, in una nota precisa che, "senza omettere di segnalare che anche le opere consortili hanno subito danni in conseguenza degli eventi gravi ed eccezionali verificatisi nel corso della stagione autunnale 2013 (7-8 Ottobre, 17 e 18 Novembre e, ancor più, 1 e 2 Dicembre) – che il contributo di bonifica genericamente definito “660” che l’Ente impone annualmente ai propri consorziati è inerente a due diverse categorie di spese: le spese per le attività di mantenimento delle opere idrauliche (canali, idrovore ecc.) nonché per le attività gestionali dell’Ente; le spese per attività di esercizio e manutenzione delle opere irrigue.
Nel caso specifico – è scritto in una nota – dei complessivi €. 450.000,00 annui imposti a carico dei consorziati con proprietà ricadenti nell’ambito del Comune di Montalbano J.co, soltanto €. 77.000,00 sono destinati alla prima categoria di spese (pulizia dei canali), mentre la restante parte di €. 373.000,00 circa è destinata alla seconda categoria (esercizio e manutenzione opere irrigue). Per inciso, rammentiamo al Sindaco, per altro consigliere del Consorzio, che l’Ente non riscuote ormai da 3 anni la quota del 660 dovuta dall’Aato ex l.r. n. 29/2006, pari ad €. 870.000,00 annui, e che i contributi di bonifica vengono onorati nel rispetto dei tempi soltanto dal 70% circa dei consorziati. Le ripercussioni sull’efficienza dei servizi sono pertanto ovvie. Sarebbe auspicabile, per il bene dell’intera categoria agricola, che il Sindaco, piuttosto che porsi come controparte del Consorzio, fosse invece più collaborativo e propositivo, anche con il coinvolgimento delle altre Istituzioni territoriali interessate. E’ indubbio infatti che se vi fossero maggiori risorse finanziare da destinare agli interventi di manutenzione e ristrutturazione delle opere di bonifica e se tutti i contribuenti pagassero con la debita puntualità, ne trarrebbe beneficio l’intera comunità".
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