Si è chiusa con 37 incontri betobe e con 12 visite aziendali (di cui sei a Potenza, tre a Matera e tre a Crotone) la missione organizzata dalla Camera di Commercio di Potenza – capofila del raggruppamento che comprende anche le Camere di Matera e di Crotone – per un gruppo di sei buyer svizzeri dell’agroalimentare e della meccanica.
15 le aziende italiane partecipanti (10 del comparto agroalimentare e 5 della meccanica), che hanno potuto mostrare le proprie eccellenze e proporsi sul mercato elvetico, in cui il made in Italy continua ad esercitare un notevole appeal.
Particolarmente apprezzate alcune aziende di tipicità enogastronomiche, con cui gli operatori svizzeri sono concretamente passati alla richiesta di campionature. Addirittura al di sopra delle aspettative si sono rivelate le visite nelle aziende della meccanica del potentino, che hanno tutte le carte in regola per avviare partnership e forniture sul mercato elvetico, tra i leader europei del settore.
«Come sempre accade, questi incoming hanno la funzione di avviare i primi contatti – commenta il presidente della Camera di Commercio di Potenza, Pasquale Lamorte -, in attesa che il seme germogli e generi contratti. La qualità dei buyer e delle aziende preselezionate ci lascia ben sperare, così come la domanda di un mercato assolutamente vocato all’eccellenza come quello svizzero».

bas 08