“Le organizzazioni sindacali della dirigenza medica dell’Azienda ospedaliera regionale S.Carlo esprimono grande preoccupazione riguardo le scelte che si vanno delineando in merito al futuro della sanità della regione. In particolare, per quanto riguarda l’Azienda ospedaliera S.Carlo, i continui tagli che ormai da anni si susseguono, la carenza di personale, la contraddittorietà delle scelte riorganizzative messe in atto dalla Direzione Sanitaria, in assenza di una precisa scelta strategica della Regione Basilicata sul ruolo da assegnare al S.Carlo hanno già determinato un peggioramento della qualità dell’assistenza e delle condizioni di lavoro dei dipendenti”. Lo fanno sapere, in una nota, le organizzazioni sindacali della dirigenza medica, al termine di un’assemblea.
“Dalla bozza del Piano Sanitario Regionale, in via di prossima approvazione, emerge un ridimensionamento del ruolo e delle competenze dell’Ospedale Regionale, in contrasto con il necessario compito di centralità che deve svolgere. In questa situazione, auspichiamo, a tutti i livelli di responsabilità, una gestione illuminata per il prossimo futuro in grado di invertire la tendenza negativa in atto. Le organizzazioni sindacali chiedono un confronto più costruttivo con la direzione aziendale al fine di trovare soluzioni alle problematiche più urgenti e consentire una migliore risposta ai bisogni assistenziali”.

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