“Tra Imu, aumenti di tariffe, treni, carburanti, alimentari e libri scolastici, anche le famiglie lucane si troveranno quest'anno a fare i conti con una stangata da 2.333 euro in più rispetto al 2011. Tali aumenti insostenibili che peseranno sui consumi e quindi sull'andamento dell'economia regionale, porteranno ennesimi sconforti ed esasperazione nei lavoratori di una Basilicata oramai al collasso”.
E’ quanto sostiene il segretario regionale metalmeccanici dell’Unione Generale del Lavoro (Ugl) della Basilicata, Giuseppe Giordano per il quale, “ora bisogna lavorare tutti insieme con il governo regionale, le province, le istituzioni ed il sindacato, per trovare in un percorso condiviso, delle soluzioni che consentano di salvare il lavoro nella regione. Oggi – conclude il segretario regionale Uglm – è il momento di dimostrare fermezza nella tutela delle ragioni dei tanti lucani messi al lastrico economico e di trovare anche i motivi di una strada d’uscita condivisa e quindi di un dialogo e di un confronto per avviare una nuova fase occupazionale".
bas 08