Vincenzo Cascone tra i professionisti e Cinzia Batti tra gli amatori sono i primi classificati dell’undicesima edizione del Concorso Opere Artistiche, ideato e promosso dalla Camera di Commercio di Potenza e dedicato, per il 2012, alla pittura. L’iniziativa, che ha vissuto la cerimonia di premiazione questa mattina nell’Ente camerale, ha coinvolto oltre 70 artisti provenienti da tutto il territorio della provincia di Potenza. «Siamo soddisfatti rispetto al numero dei partecipanti ma soprattutto alla qualità che gli artisti hanno portato in Concorso – ha sottolineato il presidente dell’Ente camerale, Pasquale Lamorte – e ben felici di poter continuare ad impreziosire il patrimonio artistico camerale, grazie alle opere vincitrici».
La commissione tecnica ha premiato la pittura di Vincenzo Cascone che, come recita la motivazione, “Ha una grazia semplice, un intimo vissuto, osservato. Una realtà di una terra pulsante, dove si soffia la vita e si copre la morte. L’impasto dei colori è dolce, respirante, con un soffuso lirismo, che per la sua impostazione e concezione, conferisce piacevole osservazione e riflessione del sociale, gioia, nostalgia, attesa, presagio. Il ritmo pacato delle figure si avvale di elementi stilistici intensi sviluppati in un modo personalissimo di ornata dolcezza…”. Cascone ha ricevuto un premio di 2.000 euro; dietro di lui si è classificato Donato Larotonda (1.500), terzo premio a Giuseppina Ferrara (1.200), quarto a Francesco Corbisiero (1.000), quinto a Giovanni Cafarelli (800).
Cinzia Batti, prima tra gli amatori, è stata premiata con questa motivazione: “Un respiro apre l’orizzonte in cerca dell’infinito, e nella sua gestualità invoca a braccia aperte, con mani alate liberando un chiarore che scintilla verso l’alto: indizio di attesa fiduciosa della vita terrena, preghiera, libertà, in cerchio nel cerchio: il mondo. Il simbolismo dell’artista, rimanda al fruitore dell’opera, assoggettare con una lettura propria, partecipe, non pigro, capace di trasformare e consegnare all’animo, colori e forme assimilabili a desideri e speranze di un sociale migliore”. Alla Batti è stato consegnato un assegno di 1.200 euro. Giuseppe Antonio Arbia, secondo, è stato premiato con 1.000 euro; Serena Gervasio, terza, con 800, Stefania Galeati, quarta, con 600 e Massimo Chianese, quinto, con 500 euro.
I premiati hanno poi autografato delle serigrafie che costituiranno dei “cadeau” con cui l’Ente camerale le autorità. Tutti i partecipanti riceveranno inoltre un catalogo cartaceo e un video catalogo promozionale.
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