Disabili, Autilio: un segnale concreto di attenzione

Il consigliere dell’Idv chiede l’impegno, in occasione della Legge Regionale Finanziaria di previsione 2013, di individuare un canale finanziario specifico quale segnale concreto, sia pure parziale, verso la categoria

“A pochi giorni dalla ‘Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità’ l’accorato appello di alcune persone del gruppo ‘storico’ di 98 persone diversamente abili che, dopo aver svolto un tirocinio formativo di 24 mesi presso Enti locali e poi hanno svolto un’esperienza lavorativa di 36 mesi con contratti part-time, già da qualche mese, si ritrovano ad essere disoccupati, sollecita particolare attenzione per individuare quale soluzione è possibile per loro per favorire la ripresa dell’opportunità occupazionale sia pure precaria”. E’ quanto sostiene il consigliere regionale di Idv Antonio Autilio sottolineando che “nella precedente legislatura da assessore alla Formazione-Lavoro si è occupato delle ‘borse lavoro’ a favore di persone diversamente abili, e nello specifico in più occasioni, per consentire la prosecuzione dell’esperienza lavorativa a tempo determinato tra gli Enti pubblici e i lavoratori interessati, mediante la presentazione di nuovi progetti speciali da parte delle Amministrazione pubbliche e attraverso nuovi finanziamenti erogati dalla Regione con un contributo economico fino ad un massimo di 10mila euro annui per ogni lavoratore diversamente abile in ragione di una percentuale non superiore al 75% del costo del lavoro lordo. Abbiamo inoltre lavorato ad un’Asse specifica ‘inclusione sociale’ del Programma FSE con una previsione di spesa complessiva nel sessennio 2007-2013 di 51,5 milioni di euro”.

“Ho letto in questi giorni – prosegue il consigliere – la proposta da parte di associazioni di volontariato sociale raccolte nel cartello ‘Independent-Living’ di destinare il bonus idrocarburi a tutti i residenti senza discriminazione alcuna e una parte delle risorse rinvenienti dalle estrazioni in favore degli anziani non autosufficienti e delle persone con disabilità. Una misura analoga – aggiunge – è promossa dal Progetto Match finanziato dal P.O. Val d’Agri che ha già visto l’attivazione di 64 work experience e che, nei prossimi mesi, permetterà ad altre 124 persone di beneficiare delle attività volte ad un loro inserimento lavorativo”.

”E’ evidente che nella battaglia avviata da tempo per incrementare le royalties petrolifere ho sempre pensato che i maggiori finanziamenti da parte delle compagnie debbano essere indirizzati anche a programmi e progetti per i ceti sociali più deboli tra i quali le persone a diversa abilità. Di qui l’impegno in occasione della Legge Regionale Finanziaria di previsione 2013 – conclude Autilio – di individuare un canale finanziario specifico quale segnale concreto, sia pure parziale, verso i disabili”.

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