Aggiornamento catasto Mt, Rivelli: ora una task force comunale

“L’intervento del consigliere comunale dell’ Idv, Michele Paterino, riportato nei giorni scorsi da alcuni organi di informazione è condivisibile nella gran parte dei contenuti sia da parte della Giunta comunale, presieduta dal sindaco, Salvatore Adduce, sia dall’intero Consiglio comunale che, fra l’altro, ha fatto proprio l’odg su questo tema”. Lo afferma l’assessore comunale al Bilancio, Rocco Rivelli. “E tuttavia – continua Rivelli – l’intervento di Paterino merita alcuni approfondimenti. Come lo stesso consigliere riconosce, la nostra gestione amministrativa sul tema del vergognoso mancato aggiornamento delle rendite catastali, benché la sua decennale battaglia, e nonostante gli obblighi normativi che imponevano la revisione, è passata dall’immobilismo ai fatti”.
Sul finire del 2011, infatti, la Giunta Comunale, su proposta dell’assessore Rivelli, ha avviato una intesa con la Agenzia del Territorio di Matera tesa ad aggiornare le rendite catastali degli immobili privati che determinano le imposte sulle abitazioni e che in molti casi non si aggiornavano da diversi decenni, producendo di fatto, oltre che un rilevante danno economico per le Casse Comunali, un grave nocumento al principio di equità e giustizia.
“A tal proposito – aggiunge Rivelli – appaiono alquanto generiche ed ingenerose le accuse che il consigliere, che per la verità contraddistinguono soventemente il suo modus operandi, rivolge all’ Amministrazione Comunale di non praticare sufficientemente i principi del rispetto delle regole, del rigore e della equità. Stupisce ancor di più la sua genericità e superficialità nella denuncia a fronte di una dovizia di particolari nella descrizione della vicenda che tratta. Tuttavia vorrei segnalare che nei primi mesi del 2012 si è sottoscritto un verbale con i funzionari dell’Agenzia del Territorio di Matera che individua un cronoprogramma che avvia l’aggiornamento per cosiddette microzone della città ed in particolare partendo dalla microzona Sassi e Centro Storico.
Una precisazione che purtroppo va fatta è quella che tuttavia, ed è una doglianza di tutte le municipalità italiane – come riportato su Italia Oggi il 9 maggio scorso -, le Agenzie del Territorio non sempre rispondono a tali sollecitazioni con la dovuta prontezza, poiché, e questo è il vero elemento di vulnerabilità, l’aggiornamento, anche nel caso di procedura attivata dal Comune, se non vede un seguito operoso nel cittadino, passa nelle mani comunque l’ Agenzia competente per territorio. Tuttavia l’Amministrazione Comunale di Matera dietro nostro impulso e a fronte anche dell’unanime indirizzo del Consiglio Comunale nelle prossime ore, oltre a sollecitare, fino a mettere in mora l’Agenzia del Territorio, che paradossalmente dovrebbe essere il braccio operativo del Governo che ha reintrodotto attraverso l’ IMU la tassa sulla prima abitazione e spesso procede lentamente, insedierà una Task Force fatta di tecnici del settore tributi ed urbanistica del Comune per procedere in parallelo al lavoro sistematico che dovrà fare l’ Agenzia del Territorio all’aggiornamento su segnalazione dei funzionari comunali ai sensi del richiamato comma 336 dell’ art. 1 della Legge Finanziaria del 2005”.
(s.p.)

    Condividi l'articolo su: