“Il dramma del sovraffollamento nelle carceri va risolto al più presto con idee e progetti alternativi. Le possibilità ci sono, ma a patto che ci sia l’impegno dello Stato: ricorso a misure alternative per pene minori o individuare luoghi diversi per detenuti legati a reati per droga. Individuando a questo scopo edifici ad hoc: penso alle caserme dismesse o anche, perché no, al ‘Centro Sociale di Malvaccaro, e potrebbe essere interessante anche avviare contatti coi comuni della Basilicata per verificare la disponibilità ad accogliere i detenuti in altre strutture.”
”Così il consigliere comunale del Pdl, Nicola Becce il quale evidenzia come “nella nostra Regione e nel nostro capoluogo negli ultimi anni si è assistito alla rapida crescita della popolazione penitenziaria, uno dei più gravi problemi sociali del nostro paese.
L'emergenza del sovraffollamento nelle carceri va risolta al più presto con idee, progetti e provvedimenti alternativi. Potrebbe essere interessante –continua- anche avviare contatti con i comuni della nostra Regione per verificare la disponibilità ad accogliere i detenuti in altre strutture, presenti ed eventualmente vuote o abbandonate. Questi interventi, di raccordo anche con il Governo centrale, al fine di dimostrare un reale interessamento dell'amministrazione comunale al problema del sovraffollamento delle carceri ed al contempo evitare di dare una risposta agli inutili e vergognosi sprechi come per la messa in opera del braccialetto elettronico, costato oltre 80 milioni, fattivamente mai messi in funzione.”
BAS 05