Idv, dirigenti del partito su conferenza indetta da Belisario

"La Segretaria Regionale IDV, Rosa Mastrosimone, il Vice-Presidente del Consiglio Regionale Nicola Benedetto, il Presidente del Gruppo Consiliare IDV in Consiglio Regionale Antonio Autilio, la Segretaria Provinciale di Matera, Rosa Canitano, dichiarano che l’IDV della Provincia di Matera e non solo, in tutte le sue componenti prende atto del fatto che il senatore Belisario ha tenuto presso la sede della Provincia di Matera una conferenza stampa quale iniziativa personale e senza coinvolgere gli organi dirigenti regionali del partito. Ma la cosa sconcertante non è questa, perché è legittimo che un parlamentare IDV possa fare tutte le conferenze che vuole (lo ha fatto anche l’on. Barbato, dicendo anche qualche sciocchezza), bensì il fatto che nella conferenza stampa è stato affiancato da due ex consiglieri Provinciali IDV, allontanati dal Partito per decisione unanime dei Coordinamento Provinciale allargato a tutti i responsabili di sezioni e circoli della Provincia di Matera, perché, senza entrare nel merito, avevano da tanto tempo preso strade antitetiche a quelle dell’IDV, anche se tardivamente apparsi “folgorati sulla strada di Damasco” e da un Assessore Provinciale, Michele Grieco, cugino di Paterino e da lui autonomamente proposto al Presidente Stella, di cui pure è parente, assolutamente non riconosciuto come espressione dell’Italia dei Valori".
Lo scrivono in una nota congiunta Mastrosimone, Benedetto, Autilio e Canitano che aggiungono: "I citati consiglieri provinciali, rendendo ulteriormente criticabile la loro posizione politica, hanno recentemente partecipato a riunioni della associazione fondata in Basilicata da Mazzeo Cicchetti, recentemente fuoriuscito dal Partito, denominata PrimaVeraLucana, che a livello nazionale, ma di questo speriamo che Belisario non fosse a conoscenza, si riferisce a Veltri, tristemente noto al Presidente Di Pietro. Tuttavia il tentativo da parte del senatore Belisario di capovolgere (al solo fine di delegittimare tutta la dirigenza locale) la decisione già assunta sui due consiglieri Provinciali, battezzandoli nuovamente al suo fianco, in una pubblica occasione come rappresentanti IDV è da considerarsi fallito, perché per quanto ci riguarda, restano fuori dal Partito, permanendo, a tutt’oggi non rimosse, le cause di incompatibilità".
"Il senatore Belisario – sostengono i dirigenti dell'Idv in Basilicata – con questo modo di fare (non parliamo ovviamente della conferenza stampa, in se assolutamente legittima, anche se piuttosto ondivaga fra l’essere e il non essere d’accordo sulle Provincie) si atteggia a super-commissario del Partito in Basilicata, cosa non veritiera come si evince dalla lettera inviata dal Presidente Di Pietro all’atto del conferimento del suo incarico. Non è certo con il tentativo, invero destinata al fallimento, di delegittimazione di una intera classe dirigente Regionale di un Partito di cui ci si dichiara esponente di rilievo Nazionale, che si creano i presupposti per il giusto riscatto dell’IDV agli occhi dei cittadini elettori in un momento di difficoltà che andrebbe superato con uno sforzo corale".
"Riteniamo – concludono Mastrosimone, Benedetto, Autilio e Canitano – che sia giunto il momento che il Presidente Di Pietro chiarisca al Senatore i corretti confini del suo ruolo, che dopo questa venuta qui da noi appare, ai nostri occhi, comunque, decisamente appannato. Questo è necessario anche per avere contezza della situazione dell’IDV nella nostra Regione, al netto di eventuali e scarsi dissidenti, a così breve scadenza dalla campagna elettorale e in piena raccolta di firme referendaria, appuntamenti che potrebbero ricevere un colpo fatale dalla confusione in cui il senatore Belisario sta tentando di gettare l’Italia dei Valori di questa Regione".

bas 08

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